Nel mondo della telefonia e di casa Apple ci apprestiamo ad assistere all’arrivo della nuova generazione di iPhone, la quindicesima infatti, in teoria, sbarcherà nel mondo circa a Settembre e avrà l’obbligo di portare con se una ventata di rinnovamento che, a quanto pare, inizierà direttamente con il processore, il quale per il Pro e il Pro Max sarà il nuovissimo chip A17 Bionic, il primo che sarà basato su architettura a 3nm, la quale consentirà oltre che un aumento del numero di transistor, anche una migliore efficienza energetica.
Stando a quanto emerso in rete, il futuro chip verrà prodotto da TSMC che per la prima versione sfrutterà un processore denominato N3B, quelli futuri per il 2024 saranno invece realizzati con processo N3E, tale da garantire una riduzione dei costi di produzione, rendendo più semplice ed economico il tutto ma con una possibile minore efficienza.
Discorso diverso invece per quanto riguarda le prestazioni, infatti la minore efficienza non è sintomo di prestazioni inferiori, a fare la differenza è semplicemente che il primo è già pronto alla produzione mentre il secondo ancora no.
Come se non bastasse, in futuro, i nodi citati sopra verranno rimpiazzati dai nodi N3P, N3X e N3S, non compatibili in nessun modo con quello N3B, dettaglio che obbligherà Apple nei chip futuri ad adattarsi con CPU completamente diverse per i futuri processi produttivi.
Da quanto si è capito dunque il progetto di Apple è abbastanza chiaro, si a prestazioni ed efficienza ma attenzione ai costi di produzione che non devono essere eccessivi.