Ogni giorno sono decine le segnalazioni, e denunce, presentate alla Polizia Postale, da parte di ignari contribuenti che si ritrovano con il conto corrente letteralmente svuotato, senza che riescano effettivamente a capire cosa possa essere successo. Stiamo parlando del solito phishing, un male che attanaglia anche il mondo delle PostePay, dal quale solo voi potete difendervi, gli istituti di credito e le aziende stesse non possono fare nulla.
Aprite il canale Telegram di TecnoAndroid con le nuove offerte Amazon ed anche i codici sconto gratis, vi aspettano i prezzi più bassi di oggi.
L’iter inizia con l’invio di un messaggio di posta elettronica, o molto spesso anche di un SMS, che sembra provenire dalla banca, il numero e la struttura del corpo del testo sono molto simili. Al suo interno si trova una richiesta di pressione di link, per collegarsi idealmente al sito ufficiale, dal quale fare l’accesso per verificare lo stato del conto, in seguito ad un addebito indesiderato o comunque un tentativo di accesso.
Il cliente meno esperto seguirà pedissequamente le istruzioni, ritrovandosi in pochi secondi completamente truffato, proprio perché il sito collegato è di proprietà del malvivente, il quale così avrà libero accesso a tutto il denaro, in quanto avrà carpito i dati di accesso al conto stesso.