L’allarme è stato dato dagli istituti di credito, preoccupati per i loro clienti: con un solo sms, interi conti bancari di vittime ignare si stanno svuotando. Per una generazione abituata all’utilizzo degli smartphone e informata sulle innumerevoli truffe che girano su ogni piattaforma o dispositivo è più facile non cadere nel tranello. Tuttavia, persone non propriamente esperte, anziane o semplicemente preoccupate, sono per i truffatori prede facili da colpire.
Diversi istituti di credito sono stati costretti ad emanare dei comunicati stampa per cercare di contenere i danni e avvertire i propri clienti. L’obiettivo della truffa, come spesso accade, è quello di ottenere informazioni personali e bancarie della vittima estorcendo poi somme di denaro con scuse qualsiasi. Come? Ad esempio chiedendo il pagamento di un bollettino o per il pagamento di fatture. Tutto ciò non fa altro che aggiungersi alle altre numerose truffe che colpiscono i conti correnti
.Spesso l’SMS contiene un link diretto che rimanda ad una chat whatsapp dove il truffatore cerca di dialogare con il bersaglio. I “furfanti” non sono ingenui, tramite i messaggi studiano le loro prede e cercano di comprendere fino a quanto possano spingersi avanti.
Il numero di casi segnalati purtroppo è nettamente in crescita. Molteplici aziende come Banco BPM, Unicredit o Intesa San Paolo stanno cercando di aiutare i propri clienti, nel tentativo di salvare il loro conto bancario, ma con scarso successo.
Il nostro consiglio? Aiutate i vostri amici o familiari che sapete potrebbero “cascarci con tutte le scarpe” a capire cosa fare nel caso arrivassero questi messaggi e a non cliccare alcun link sospetto.