Novità importanti sono arrivate in questa prima parte dell’anno in casa Netflix. Dopo i numerosi rumors dei mesi scorsi, infatti, la piattaforma streaming ha deciso di cambiare drasticamente la sua politica commerciale, andando a bandire quella che era una pratica a lungo messa in atto dagli utenti: gli account condivisi.
Netflix, come cambia la piattaforma dopo lo stop agli account condivisi
La novità ufficiale di Netflix circa lo stop agli account condivisi è stata ufficializzata lo scorso mese di giugno. Nelle settimane a venire, quindi, gli utenti non avranno più modo di dividere il loro account con amici, parenti o semplici sconosciuti. In linea di massima non sarà possibile condividere l’account con tutti coloro che non risiedono nel proprio nucleo domestico e che non sono collegati ad una medesima linea internet.
Lo stop agli account condivisi di Netflix avrà altre conseguenze. Per coloro che vogliono continuare a condividere le spese con amici e parenti, infatti, la piattaforma streaming garantisce una via d’uscita legale.
Per continuare a condividere gli account sarà infatti necessario aggiungere un extra al proprio prezzo di listino, indipendentemente dal pacchetto previsto tra Standard e Premium. Il costo extra previsto per gli abbonati sarà in questo caso di 4,99 euro ogni trenta giorni.
La decisione di Netflix di mettere un freno alla pratica degli account condivisi nasce da una precisa volontà di aumentare i ricavi da abbonamento. Negli ultimi mesi, infatti, complici anche i rivali sempre più agguerriti nel settore streaming, i clienti di Netflix sono diminuiti sempre più.