SIM rare Lo avreste immaginato che alcune vecchie SIM card potessero avere un grande valore? SIM che spesso gettiamo nella spazzatura dopo aver cambiato numero potrebbero essere dei veri e propri tesori ormai perduti. Immaginate aver perso l’occasione di diventare letteralmente ricchi.

Le SIM, inventate negli anni Sessanta, sono state affiancate a un numero telefonico agli inizi degli anni Novanta. Così davano per la prima volta la possibilità all’operatore di associare i servizi gratuiti e a pagamento a un determino cliente possessore del numero.

Ma come possiamo guadagnare grazie alle SIM?

Le SIM  di questo tipo sono da considerare come un’oggetto da collezionismo simile alle monete rare. A differenza di come forse pensiate, però, non è il materiale o la grandezza a renderle preziose, ma il numero a cui vengono associate. Sono le particolari combinazioni di numeri a renderle rare e preziose. La sequenza di numeri viene chiamata Gold Number o Top Number. Se quindi doveste trovare una SIM del genere potreste diventare ricchi.

La sequenza di numeri deve essere formata da numeri uguali, ridondanze particolari, palindromi o date famose.  Anche la presenza di numeri che crescono o decrescono ordinatamente è da considerare rari, oltre che numeri rappresentativi la spiritualità come 666 rappresentante il diavolo o 888 raffigurante Gesù.

Alcune Sim della Tim e di Vodafone possono valere da 300 euro fino a 1.000 o 2.000 euro.

Come capire qual è il momento giusto per venderle?

Un metodo potrebbe essere seguire le aste online per comprendere quali siano le tendenze di moda, cioè capire cosa desiderano al momento i collezionisti. Potrebbe capitare di avere in mano una SIM di valore, ma il momento non sarebbe quello giusto per metterla all’asta. Un po’ come la logica della vendita dell’oro.

Il momento migliore fa la differenza. Su ebay alcuni esemplari sono stati molto apprezzati dai collezionisti affiatati e pagati tra i 14 mila euro e gli 8.000 euro.

Un’asta organizzata dal programma “Le Iene” richiamò circa 600 appassionati che si sono letteralmente affrontati per aggiudicarsi delle SIM card speciali. I numeri erano stati oscurati ma le offerte partivano da 8.600 €, da 2.210 €, fino a 343 €. Una SIM card rara venduta in Gran Bretagna è stata battuta all’asta a 20.000£ equivalenti a 22.000€.

Qualche anno fa a Milano una particolare SIM è stata protagonista dell’evento Asian Art. Fu addirittura presentata ai collezionisti dentro un cellulare d’oro che aveva il numero 8 stampato nel retro. Volete sapere a quanto fu venduta? Ci dispiace ma nessuno lo sa, non lo hanno mai comunicato.

In futuro le SIM potrebbero essere considerate obsolete, ma questo le renderà ancora più rare se associate poi a numeri particolari. Quindi vi consigliamo di tener care le SIM che non usate più perché al giusto momento potrebbero valere una cifra considerevole. Per chi invece non getta mai niente, e possiede le vecchie SIM, allora correte a leggere il numero che vi è su di esse.

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