Per SIM Swap si intende il trasferimento di una scheda SIM da un telefono ad un altro.
Come risaputo, la SIM di un telefono cellulare contiene al suo interno un numero univoco identificativo della suddetta scheda. Una volta utilizzata quest’ultima conterrà anche tutti i dati relativi ai nostri contatti, le cronologie delle chiamate ed altri dati memorizzati automaticamente al suo interno dal momento in cui viene inserita all’interno di un dispositivo mobile.
Tuttavia la facilità con la quale si riesce a scambiare una scheda SIM con un’altra porta con sé nuove problematiche, caratterizzata dalla semplicità con cui eventuali malfattori, impadronendosi di una scheda sim, che magari abbiamo scattato, possono accedere ai nostri dati.
SIM Swap e i tentativi di truffa
A tal proposito la FCC, ovvero la Commissione Federale per le Comunicazioni, ha introdotto alcune normative che consentano di tutelare maggiormente la privacy e la sicurezza degli utenti nelle fasi di cambiamento di scheda o numero telefonico. Tutto questo al fine di garantire una maggiore protezione agli utenti, in modo che questi possano decidere di scegliere, senza alcuna remora, il fornitore e il dispositivo cellulare che preferiscono.
Si tratta di un’iniziativa che la FCC aveva proposto già due anni fa, divenuta poi una importante necessità in seguito agli aumenti dei casi di truffa.
Infatti, per i truffatori, una volta che si sono impossessatsi delle schede sim che gettiamo, accedere ai nostri dati risulta essere molto semplice. Per esempio, basta chiamare il proprio operatore telefonico e, magari, informarlo di aver commesso un errore e di aver bloccato involontariamente la propria scheda, in questo modo, con la richiesta della riattivazione della stessa, chiunque potrebbe avere libero accesso a tutti i dati contenuti al suo interno.
Dalla scheda potrà inoltre avere accesso anche ad altri dati, come per esempio la possibilità di entrare negli account online, grazie all’invio di codici di sicurezza via sms.
Nella maggior parte delle situazioni questa violazione viene effettuata alla fine di ottenere un riscatto a discapito di vittime inconsapevoli.
Nuove norme per la sicurezza delle schede sim
Per questa ragione si sta procedendo con l’elaborazione di nuove norme di tutela.
Tra queste:
- L’introduzione di altri metodi per garantire l’autenticazione dell’identità del reale possessore della SIM.
- Fornire dei PIN univoci ai clienti;
- Utilizzare le e-sim, queste non sono affatto delle piccole schede esterne da inserire all’interno del cellulare, ma si tratta di un circuito già presente all’interno del dispositivo, che può essere successivamente attivato e non è rimovibile.