Uno dei punti su cui l’azienda si sofferma in modo particolare nel suo comunicato ufficiale circa l’arrivo di Google Bard in Europa riguarda il rispetto delle regole. Accedendo alla pagina ufficiale si legge:
In linea con il nostro approccio ambizioso e responsabile all’IA, ci siamo confrontati proattivamente con esperti, legislatori ed enti regolatori riguardo a questa espansione. […] continueremo a seguire i nostri Principi sull’IA, a incorporare i feedback degli utenti, e ad adottare misure per proteggere i dati e la privacy delle persone.
Il comunicato continua riportando tutte le novità introdotte all’AI, tra queste la possibilità di ascoltare le risposte in più di 40 lingue (compreso l’italiano); di ricevere risposte multiple selezionando dal menù il tipo di testo che si desidera richiedere (più o meno lungo, più o meno formale).
Un aggiornamento particolarmente interessante riguarda la possibilità di inserire immagini. Google Bard sarà in grado di fornire indicazioni sulla foto proposta, di suggerire didascalie e tanto alto.
Tornando al rispetto della privacy degli utenti, la piattaforma permette di personalizzare le impostazioni relative al salvataggio automatico delle conversazioni e di informazioni personali. Sarà possibile deselezionare la voce riguardante il salvataggio automatico o modificare i mesi complessivi entro i quali sarà effettuata l’eliminazione delle informazioni.