Il mondo di Netflix cambia drasticamente in questa stagione estiva. La piattaforma televisiva ha deciso di cambiare rotta in queste settimane, realizzando una novità commerciale che per gli utenti rappresenta una vera e propria minaccia. Dopo un tacito consenso durato anni, infatti, il servizio streaming ha deciso di porre un vincolo importante alla pratica diffusa degli account condivisi.
Netflix, stop agli account condivisi: ecco cosa cambia
Lo stop agli account condivisi di Netflix nasce dalla necessità della tv streaming di aumentare i suoi introiti dagli abbonati, spingendo più utenti a sottoscrivere un piano di visione singolo.
Rispetto a quanto previsto in passato, infatti, a breve gli utenti del servizio streaming non potranno più condividere la loro password con amici, parenti o semplici conoscenti. Il nuovo sistema di controllo, infatti, rileverà quando la visione dei contenuti sarà legata a diversi indirizzi IP e a diverse reti internet. Resterà invece ancora possibile la visione contemporanea tra utenti di uno stesso nucleo domestico, appoggiati ad una stessa rete internet.
Lo stop alla condivisione degli account in casa Netflix non sarà però totale. Laddove desiderato, gli utenti potranno aggiungere al loro profilo uno o più “utenti esterni”, ossia utenti non appartenenti al nucleo domestico. L’aggiunta di ogni “utente esterno” comporterà però il pagamento di un contributo mensile pari a 4,99 euro. Il costo si aggiunge a quello che è il listino Netflix di base.
Le novità commerciali di Netflix, che saranno presto ufficiali per tutti gli utenti, non hanno accolto il favore del pubblico, con molti che minacciano una disdetta immediata dal servizio.