Whatsapp continua ad elaborare nuovi servizi e nuove funzionalità per i suoi utenti. Nel caso in cui smarrite o il vostro smartphone verrebbe rubato, l’app di messaggistica ora mette a disposizione una procedura utile per evitare che soggetti terzi, non autorizzati, possano impossessarsi dei vostri account. Questo eviterebbe quindi qualsiasi tentativo di furto di identità.
Come? È sufficiente inviare un’email ai tecnici dell’app gli messaggistica ed inserire nel corpo del messaggio il numero dell’utenza mobile nel formato internazionale.
Il numero di telefono indicato deve ovviamente essere associato all’account Whatsapp da disabilitare temporaneamente, ma non è del tutto una cosa positiva.
La procedura per disattivare l’account WhatsApp con l’e-mail
Per sapere come disattivare whatsapp tramite l’invio di una mail, basta leggere la procedura descritta nel documento di supporto dal titolo telefono rubato o smarrito. Per poterne usufruire, è sufficiente indicare “Perso/rubato”, “Disattivazione del mio account” sia come oggetto che come contenuto del messaggio.
La richiesta, come scritto poche righe fa, deve essere completata con il numero telefonico associato all’utenza WhatsApp da disabilitare.
Non basta bloccare la SIM impedendo, ad esempio, chiamate e connessioni di rete. Il numero di telefono nel formato internazionale, infatti, è l’unico strumento per il login su WhatsApp. Così, se lo smartphone venisse collegato alla rete Internet tramite WiFi, la richiesta di disattivazione dell’account andrebbe comunque a buon fine.
Ora il tuo account potrebbe essere disattivato da chiunque
Jake Moore, Global Cybersecurity Advisor presso ESET, ha fatto una scoperta davvero agghiacciante. La procedura offerta da WhatsApp per il blocco temporaneo dell’account ha un risvolto molto negativo.
Perché? Perché chiunque potrebbe bloccare il vostro account usando l’e-mail indicata in precedenza e inserendo il vostro numero: la richiesta è gestita senza alcuna verifica da parte di un tecnico “in carne ed ossa”.
Senza effettuare alcun controllo aggiuntivo, la procedura per la disattivazione dell’account WhatsApp, così come ora progettata, potrebbe causare grossi problemi.
L’account della potenziale vittima diverrebbe inutilizzabile per un periodo di tempo pari a 30 giorni. Durante questa finestra temporale, l’utente può ovviamente riattivare il suo account effettuando una nuova procedura di registrazione (basta inserire il codice numerico composto da 6 cifre ottenuto via SMS o tramite chiamata telefonica).
Il problema è non si potrebbe subito realizzare che il proprio account WhatsApp sia disattivato. L’applicazione, infatti, non mostra alcuna notifica e non espone alcun messaggio di allerta per informare l’utente circa l’accaduto. In questo caso, durante i 30 giorni, i messaggi ricevuti andranno persi, senza poter essere mai recuperati.
Se i 30 giorni dovessero passare, senza registrare nuovamente l’account, questo verrebbe cancellato automaticamente e le informazioni ad esso associate eliminate.
Prestate quindi molta attenzione.