Risparmiare sull’energia elettrica è diventato quasi obbligatorio non solo per i costi che sono aumentati esponenzialmente negli ultimi anni ma anche per “rispetto” all’ambiente e proprio in questo momento di transizione energetica avere un impianto fotovoltaico da balcone non solo può aiutarci in questa impresa ma anche rendere la nostra casa più smart e auto sostenibile.
Noi abbiamo avuto la fortuna di testare lo Zendure SolarFlow uno dei migliori fotovoltaici da balcone dotato anche di batteria di accumulo. Scopriamolo insieme nella nostra recensione.
Cos’è il fotovoltaico da balcone?
Il fotovoltaico da balcone, noto anche come “mini fotovoltaico” o “fotovoltaico plug and play“, rappresenta una soluzione innovativa e sostenibile per la produzione di energia elettrica direttamente nelle abitazioni private. Questi sistemi sono progettati per essere di dimensioni ridotte, facili da installare e da gestire, rendendoli ideali per l’uso in appartamenti o case con spazio limitato.
Un impianto fotovoltaico da balcone è composto da uno o più pannelli solari che possono essere installati su un balcone, una terrazza o un’altra area esposta alla luce del sole. Questi pannelli catturano l’energia solare e la convertono in energia elettrica che può essere utilizzata per alimentare elettrodomestici e altri dispositivi all’interno della casa.
Uno dei principali vantaggi del fotovoltaico da balcone è la sua capacità di ridurre la dipendenza dall’energia fornita dalla rete elettrica. Questo può portare a significative riduzioni dei costi energetici nel lungo termine. Inoltre, l’energia solare è una fonte di energia rinnovabile e pulita, il che significa che l’uso del fotovoltaico da balcone può contribuire a ridurre le emissioni di gas serra e l’impatto ambientale dell’energia domestica.
Tuttavia, è importante notare che l’efficienza di un impianto fotovoltaico da balcone può variare in base a diversi fattori, tra cui l’orientamento e l’inclinazione del pannello, l’intensità della luce solare e la temperatura. Pertanto, è consigliabile consultare un esperto prima di procedere con l’installazione per assicurarsi che il sistema sia adeguato alle proprie esigenze.
Cosa dice la legge Italiana?
In Italia, l’installazione di un impianto fotovoltaico da balcone è regolata da diverse normative e può variare a seconda che l’abitazione sia indipendente o in condominio.
Per le case indipendenti, non è necessario alcun permesso particolare per installare un impianto fotovoltaico sul balcone, a meno che non vi siano vincoli paesaggistici o storici sull’abitazione. In questi casi, è consigliato richiedere in Comune il permesso a posare l’impianto.
Per quanto riguarda le abitazioni in condominio, non è necessaria la delibera condominiale per installare un impianto fotovoltaico sul proprio balcone. Tuttavia, per una convivenza pacifica, è consigliabile comunicare agli altri condomini la propria scelta. L’articolo 1122 bis del Codice Civile consente l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinati al servizio di singole unità del condominio, senza il preventivo consenso dell’assemblea condominiale. L’importante è che l’impianto non alteri il decoro architettonico del condominio.
Inoltre, esistono agevolazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici da balcone. Ad esempio, il “Reddito energetico” è una misura rivolta alle famiglie a basso reddito per incentivare l’autoconsumo energetico. Gli interessati possono chiedere incentivi economici fino alla completa copertura dei costi per l’installazione di sistemi fotovoltaici domestici.
La legge di Bilancio 2022 ha confermato che installare un fotovoltaico rientra tra gli incentivi della ristrutturazione edilizia, prorogando la misura fino a tutto il 2024. L’incentivo rimane al 50% della spesa per un costo totale ammissibile di 96mila euro, rimborsabile in 10 anni sotto forma di sconto fiscale applicato alle tasse.
Cos’è Zendure SolarFlow?
Zendure SolarFlow è un sistema di accumulo di energia fotovoltaica (FV) collegato alla rete, progettato per aiutare gli utenti a risparmiare sulle bollette dell’elettricità. Non può essere utilizzato durante le interruzioni di corrente.
Il sistema SolarFlow è composto da un microinverter e un hub FV smart, che pesa 4.7 kg e ha dimensioni di 363×246×64 mm. È possibile aggiungere una batteria aggiuntiva AB1000, che pesa 11.5 kg e ha dimensioni di 350×200×186.5 mm.
Per formare un sistema di accumulo di energia da balcone, si necessita di un pannello solare, SolarFlow e un microinverter. SolarFlow è particolarmente utile se si ha installato un impianto FV da balcone e la maggior parte dell’energia solare prodotta viene sprecata, o se si sta pensando di installare un impianto FV. SolarFlow permette di immagazzinare l’elettricità da utilizzare di notte, riducendo così le bollette dell’elettricità.
SolarFlow può essere abbinato a pannelli solari con un intervallo di tensione di funzionamento di 16-60V e una corrente inferiore a 13A. Si può impostare l’uscita per il microinverter tramite l’app Zendure e il resto verrà automaticamente memorizzato nella batteria AB1000.
La capacità di un singolo AB1000 è di 960Wh, ma SolarFlow Max può estendere fino a 4 AB1000, per un totale di 3840Wh. SolarFlow ha diverse certificazioni di sicurezza, tra cui FCC, CA65, CE, Rosh, Raech, TUV Mark & TUV CE.
SolarFlow non ha compresi i pannelli solari e il microinverter che devono essere acquistati separatamente.
Cosa abbiamo utilizzato per la recensione?
Pannello solare Vendato Solar VDS-S120 M6H-370
Il pannello solare VDS-S120 M6H-370 è un prodotto di alta efficienza prodotto da Vendato Solar. Questo pannello solare ha una potenza massima (Pmax) di 370 Wp, con una tensione al massimo della potenza (Vmpp) di 34.3 V e una corrente al massimo della potenza (Impp) di 10.79 A.
Le caratteristiche del pannello includono:
- Efficienza del pannello: 20.2%
- Tolleranza di potenza (positiva): + 1.5 %
- Temperatura di esercizio: -40~85 °C
- Tensione massima del sistema: 1500 V
- Valutazione del fusibile in serie: 20 A
Il pannello ha dimensioni di 1756x1039x35 mm e pesa 19.8 kg. È composto da 120 celle monocristalline. Il vetro utilizzato è un vetro anti-riflesso temperato con uno spessore di 3.2 mm. Il telaio è realizzato in lega di alluminio anodizzato. La scatola di giunzione ha una protezione di classe IP 68 e il tipo di connettore è MC4. La sezione trasversale del cavo è di 4 mm2 e la lunghezza del cavo è di 350 mm.
Microinverter Hoymiles 2-in-1 HM-600
Il microinverter Hoymiles HM-600/700/800 è un dispositivo 2-in-1 che può collegare fino a 2 pannelli solari contemporaneamente, massimizzando la produzione fotovoltaica dell’installazione.
Caratteristiche tecniche:
- Dimensioni: 250 × 170 × 28mm
- Tensione massima in ingresso: 60V
- Potenza in uscita nominale: 600VA
- Numero di moduli collegabili: 2
- Potenza del modulo comunemente utilizzata: da 240W a 405W+
- Intervallo di tensione MPPT: 16V–60V
- Corrente massima in ingresso: 2 × 11.5A
- Numero di MPPT: 2
Staffe
Le staffe utilizzate sono generiche e sono state acquistate direttamente da Amazon. Importante prima dell’acquisto verificare la lunghezza dell’asta di supporto per evitare movimenti.
Zendure SolarFlow
Il pacchetto include un HubFV Smart con un peso di 4.7 kg e dimensioni di 363×246×64 mm dove è possibile aggiungere una Batteria aggiuntiva AB1000, che pesa 11.5 kg e ha dimensioni di 350×200×186.5 mm. Si possono acquistare fino a 4 batterie aggiuntive.
Batteria
La batteria AB1000 SolarFlow di Zendure è un potente accumulatore di energia progettato per essere utilizzato con i sistemi di energia solare. Ecco le specifiche tecniche:
- Dimensioni: 350 x 200 x 186,5 mm
- Peso: 11,5 kg
- Capacità: 960Wh (20Ah / 48V)
- Sistema: LiFePo4
- Cicli di vita: >2000
- Potenza massima in ingresso: 800W
- Potenza massima in uscita: 1200W
- Classe di protezione: IP65
La batteria ha una capacità di 960Wh (20Ah a 48V) e pesa solo 11,5 kg, rendendola sia potente che maneggevole. È basata sulla tecnologia LiFePo4 e ha una vita utile di oltre 2000 cicli, il che la rende un compagno di lunga durata per chiunque abbia bisogno di un’alimentazione energetica affidabile.
La batteria AB1000 ha una potenza massima in ingresso di 800W e una potenza massima in uscita di 1200W, il che le permette di caricarsi e scaricarsi rapidamente. Ha anche una classe di protezione IP65, il che significa che è resistente alla polvere e all’acqua, rendendola adatta per l’uso all’aperto.
Il sistema è espandibile fino a un massimo di 3840Wh con l’aggiunta di 4 batterie. Questa capacità consente di immagazzinare l’energia solare in eccesso generata durante il giorno per essere utilizzata durante la notte, alimentando la maggior parte degli elettrodomestici.
Collegamenti
Il collegamento dei pannelli al balcone è molto semplice ma il mio consiglio e quello di legarli sempre per evitare possibili cadute ed effettuare il montaggio facendosi aiutare da un’altra persona. Una volta collegati i pannelli si può procedere al fissaggio dell’HubFV Smart di Zendure a parete (fate attenzione alla lunghezza dei cavi provenienti dai pannelli solari). Il collegamento dei pannelli all’HubFV Smart è davvero semplice poiché sullo stesso c’è proprio indicato come vanno collegati e oltretutto lo stesso collegamento è obbligato dalla forma dei connettori e dallo standard MC4.
Subito dopo si potrà collegare la batteria attraverso il connettore apposito e il microinverter che dovrà essere collegato poi direttamente alla presa elettrica. Da notare che il microinverter funziona solamente se c’è corrente nella nostra rete domestica altrimenti lo stesso interrompe l’immissione di energia per evitare possibili scosse elettriche. Il collegamento di questi due dispositivi è molto semplice e non richiede grosse competenze.
Applicazione
Una volta collegato tutto il nostro impianto sarà sufficiente scaricare l’app Zendure e premere il tasto di connessione Wifi presente sull’HubFV Smart per collegare il sistema in modo smart alla nostra rete wifi. Personalmente ho riscontrato parecchi problemi nella connessione wifi poiché la rete non veniva riconosciuta quindi dopo svariati tentativi sono riuscito a collegarlo ad un hotspot. Presente anche la connessione bluetooth nel caso in cui non abbiamo un wifi domestico.
L’app è molto semplice da utilizzare e già dalla schermata principale ci mostra lo stato di produzione dell’intero sistema e quanta energia viene immessa nella rete elettrica e quanta ne viene prodotta dai pannelli solari. Molto ricca la sezione delle statistiche che non solo consente di verificare quanto abbiamo “risparmiato” ma anche impostare quanta energia risparmiare per caricare la batteria che poi utilizzeremo come “accumulo“. Le impostazioni ci permettono di aggiornare il firmware e modificare i limiti di “addebito” del sistema.
Risparmio
Il risparmio effettivo che si può ottenere dipende da vari fattori, tra cui la quantità di luce solare che i pannelli possono ricevere, l’efficienza dei pannelli, il consumo energetico della casa e il costo dell’elettricità nella zona in cui vive.
I due pannelli solari da 370W possono produrre 740W di energia in condizioni ideali. Ciò significa che in una giornata di pieno sole, potrebbero generare circa 7,4kWh di energia (considerando circa 10 ore di luce solare). Tuttavia, le condizioni ideali sono rare, quindi è più realistico aspettarsi circa il 70-80% di questa cifra, ovvero circa 5,2-5,9kWh al giorno.
La batteria di accumulo da 1kWh può immagazzinare l’energia in eccesso prodotta durante il giorno per l’uso durante la notte o in giornate nuvolose. Questo può aumentare l’efficienza dell’impianto, permettendo all’utente di utilizzare più energia solare e acquistare meno energia dalla rete.
Per calcolare il risparmio annuale, si deve considerare il consumo energetico medio di una casa. In Italia, una famiglia media consuma circa 3.000kWh all’anno. Se l’impianto può produrre circa 5,2-5,9kWh al giorno, potrebbe generare tra 1.898 e 2.153kWh all’anno. Questo significa che potrebbe coprire tra il 63% e il 72% del consumo energetico medio di una famiglia.
Se si considera un costo medio dell’elettricità di circa 0,20 euro per kWh, il risparmio annuale potrebbe variare tra 380 e 430 euro.
Conclusioni
In conclusione, il SolarFlow di Zendure rappresenta un investimento significativo per il futuro della tua casa e del tuo portafoglio. Con un risparmio annuale stimato di 438€, il costo iniziale dell’impianto, che è di 1.399€, può essere ammortizzato in circa 3-4 anni. Questo rende il SolarFlow un investimento economicamente sostenibile a lungo termine.
Il montaggio del sistema è progettato per essere semplice e può essere effettuato in modo indipendente, senza la necessità di un professionista. Questo non solo riduce i costi di installazione, ma ti dà anche la flessibilità di spostare o modificare il sistema come preferisci. Unica nota negativa che è riscontrato è la difficoltà nel collegamento Wi-Fi forse dovuto alla rete 5Ghz della mia abitazione.
Il SolarFlow può essere acquistato direttamente sul sito ufficiale di Zendure.