Snapdragon 8 Gen 2, il SoC di Qualcomm nei nuovi Samsung Galaxy
Snapdragon 8 Gen 2 per Galaxy, questa è la nuova piattaforma, realizzata giustappunto da Qualcomm, che troveremo all’interno dei più recenti Samsung Galaxy Z Flip5 e Z Fold5, presentati giusto oggi dall’azienda sudcoreana, e nei tablet appartenenti alla serie Galaxy Tab S9.
Il SoC va a definire un nuovo standard per l’informatica connessa, permettendo così di raggiungere funzionalità di gioco di pari livello con i computer desktop, una fotografia di livello professionale, ed intelligenza artificiale all’avanguardia. Alex Katouzian, Senior Vice President e General Manager di Qualcomm Technologies, sostiene che la “partnership con Samsung risulta essere fondamentale per la nostra missione: cercare di offrire ai tutti i consumatori nel mondo la migliore esperienza mobile“.
Snapdragon 8 Gen 2: quali sono i plus del SoC
Entriamo maggiormente nel dettaglio e cerchiamo di approfondire la conoscenza di quali sono le tecnologie e gli highlights integrati all’interno dello Snapdragon 8 Gen 2:
Snapdragon Gaming – grazie alla GPU Qualcomm Adreno, sarà possibile sfruttare il ray tracing via hardware, offrendo così luci e riflessi molto più realistiche. Con le API Vulkan, sulla serie Galaxy le prestazioni grafiche sono ancora migliori, accelerando il passaggio da desktop a mobile.
Snapdragon Smart – tutti i nuovi modelli Samsung Galaxy hanno il Qualcomm AI Engine di ultima generazione, molto più rapido e avanzato rispetto al passo, integrato con il processore Qualcomm Hexagon, pensato proprio per incrementare le prestazioni dell’intelligenza artificiale, ed anche Qualcomm Sensing Hub, per ridurre il consumo energetico e le interferenze nelle chiamate.
Connettività multi-gigabit – sui nuovi Galaxy è possibile trovare tanta connettività Qualcomm di ultima generazione, come Snapdragon X70 Modem-RF o FastConnect, tecnologie per incrementare la velocità e ridurre la latenza.
Snapdragon Sight – in ultimo l’aspetto fotografico, con l’ISP cognitivo di Snapdragon, è possibile la segmentazione semantica in tempo reale, migliorando inoltre la resa delle acquisizioni con bassa luminosità e riducendo il rumore digitale negli scatti.