Il mese di agosto porta con sé una serie di aumenti e rimodulazioni da parte di alcuni dei principali operatori di telecomunicazioni in Italia. Questi cambiamenti riguardano sia le tariffe vecchie, non più disponibili sui listini, sia le condizioni relative alle nuove offerte.
Rimodulazioni: l’elenco dei cambiamenti
WINDTRE, ad esempio, a partire dal primo giorno di agosto, ha previsto un incremento di 2€ al mese su alcune offerte di rete fissa. Questo aumento è dovuto alla necessità dell’operatore di fornire un servizio di livello sempre più alto in termini di qualità, in linea con le esigenze del mercato. I clienti non interessati a mantenere le tariffe rimodulate possono esercitare il diritto di recesso e presentare la richiesta di disdetta, senza costi di disattivazione né penali, entro il 31 del mese.
TIM, dal 28 agosto, ha previsto delle rimodulazioni su alcune offerte mobili per clienti Ricaricabili, con un importo variabile che va da 1,99€ e fino a 2,99€ al mese. L’operatore offre la possibilità di mantenere le condizioni precedenti inviando un sms gratuito al 40916 con il testo NOVAR ON.
EOLO, compagnia FWA attiva anche sul fronte fibra, ha deciso di allinearsi con alcuni provider concorrenti, includendo sul contratto l’ormai nota clausola relativa all’adeguamento dei prezzi in base all’inflazione. Il primo aumento “da contratto” arriverà dopo 12 mesi dalla data di attivazione del piano.
Sorgenia, dopo aver ritoccato al rialzo il canone il mese scorso, ha deciso di aumentare ulteriormente il canone di una delle due offerte promozionali: ora è possibile sottoscrivere una tariffa luce, gas e Internet a partire da 22,40€ al mese per 12 mesi.
Questi cambiamenti contrattuali sottolineano l’importanza di rimanere aggiornati sulle promozioni e le iniziative che gli stessi provider lanciano regolarmente. Cambiare operatore o attivare una nuova linea potrebbe rivelarsi un’ottima mossa per risparmiare e calmierare gli effetti degli aumenti e dell’inflazione.