In passato gli utenti ancora una volta avevano espresso le loro perplessità in merito ad alcune applicazioni che consentivano di spiare il prossimo su WhatsApp, utilizzando delle metodologie abbastanza illegali.
Ad oggi tutto questo non è più permesso visto che WhatsApp si è impegnata in ogni modo per estirpare questo cancro dal mondo della messaggistica. Le app che prima infatti consentivano di spiare tutti, oggi non funzionano più, neanche pagando.
WhatsApp in questo momento include tutte le funzioni che servono ma ce ne sono tre segrete
Ora come ora però esisterebbe un’applicazione in grado di fornire un trucco agli utenti, quest’ultimo utile per spiare i movimenti di chiunque. Il nome da tenere bene a mente è quello di Whats Tracker, applicazione fondamentalmente legale e gratuita. Grazie a quest’ultima gli utenti possono decidere chi tenere sotto traccia, riuscendo a sapere con una notifica istantanea quando entrerà o uscirà dalla chat. Infine quando terminerà la giornata, ci sarà anche il report con tutti gli orari. Si potrà scegliere di seguire anche più utenti insieme.
A seguire c’è un’altra applicazione che potrebbe far battere il cuore agli utenti di WhatsApp, siccome è anche questa gratuita. Se non siete amanti dei messaggi cancellati improvvisamente prima che possiate arrivare a leggerli, ecco una soluzione che fa per voi. Si chiama WAMR, opportunità di grande livello che tutti stanno sfruttando siccome riesce in ogni modo ad intercettare le notifiche e il relativo contenuto, salvandolo indelebilmente. In questo modo potrete leggere tutto in ogni momento, anche se il vostro interlocutore cancellerà il messaggio.
Infine c’è una soluzione davvero eccezionale, utile per evitare di risultare online o di aggiornare l’ultimo accesso. Si chiama Unseen ed è anch’essa un’app di terze parti. È in grado di intercettare tutti i messaggi in arrivo di WhatsApp proponendoli agli utenti al di fuori dell’applicazione ufficiale, così da non farli entrare mai veramente all’interno.
Queste soluzioni concedono delle facoltà ovviamente esterne a WhatsApp, ma si tratta di pedine in più per riuscire ad aggirare alcuni vincoli dell’app.