Microsoft sta iniziando ad abbracciare una nuova politica in merito alla possibilità di riparare in autonomia i device elettronici. In particolare, l’azienda di Redmond metterà a disposizione degli utenti i pezzi di ricambio per i controller Xbox.
Si tratta di una decisione molto importante da parte di Microsoft che include l’intera gamma di controller Xbox Wireless tra cui anche l’Elite Series 2. Il produttore metterà a disposizione degli utenti tutto il necessario per effettuare le riparazioni.
Questo significa che gli utenti troveranno le istruzioni scaricabili e video tutorial per procedere allo smontaggio. Inoltre, l’azienda permetterà di acquistare i singoli pezzi di ricambio tra cui schede, stick, pulsanti, coperture e molto altro.
Potendo contare sulle componenti disponibili direttamente da Microsoft, si ridurranno gli acquisti da fornitori di terze parti, non sempre perfettamente compatibili. I prezzi per i vari pezzi di ricambio cambiano a seconda della componente e infatti sarà possibile acquistare un set di pulsanti che costa 24 dollari, per la scheda circuito e l’unità di assemblaggio del motore serviranno 60 dollari mentre per il motore di vibrazione 35 dollari. Inoltre, sono disponibili anche gli interi case ma solo nelle colorazioni nero e bianco.
Il vantaggio per i giocatori sarà notevole, in quanto si potrà decidere in autonomia se procedere alla sostituzione delle parti rotte o danneggiate. Il risparmio, rispetto all’acquisto di un controller nuovo sarà interessante e, procedere in autonomia alla riparazione del device, prolungherà la vita del dispositivo.
Stando a quanto dichiarato da Brad Rossetti, Responsabile del Prodotto: “il programma è già attivo e tutti i giocatori Xbox con controller danneggiati sono invitati a dare nuova vita ai loro dispositivi“. Inoltre, Microsoft prevede di estendere l’iniziativa anche a rivenditori di terze parti per fornire kit e strumenti per la riparazioni. Tra questi, sono certamente compresi anche gli esperti di autoriparazione di iFixit, da sempre attivi nel difendere il diritto alla riparazione dei device elettronici.