I canali RAI non hanno più tanto successo da anni. Sarà per i contenuti datati, sarà per un pubblico con un’età media di 75 anni, tante persone non sanno neanche più cosa venga trasmesso.
Certo, forse ci sarà qualche eccezione, qualche nonna o nonno che passano le serata a vedere Milly Carlucci, Carlo conti o le solite facce (la mia onestamente preferisce il Grande Fratello e Temptation Iland, la appassionano di più). Quindi, volenti o nolenti, gli italiani hanno un appuntamento fisso con il Canone RAI.
Ad oggi i contribuenti pagano 90 euro all’anno suddivisi in dieci rate da nove euro caricate automaticamente nella bolletta della luce. Il prossimo anno però ci saranno forse delle novità governative. La voce del Canone, secondo disposizioni UE, dovrà essere tolta dalla fattura.
Saranno richieste, dunque, nuove modalità di versamento oppure, se la proposta della Lega dovesse essere accolta, la tassa potrebbe essere abolita gradualmente, divenendo gratis.
L’ultima ipotesi è sicuramente quella più appetibile per i cittadini, ma i dubbi sul fatto che accadrà realmente sono molteplici.
L’Agenzia delle Entrate specifica alcune categorie di cittadini esonerati dal pagamento del Canone. Precisamente, sono solo 3 i tipi di esenzione che possono essere richiesti.
Soltanto appartenendo ad una di queste categorie si potrà evitare di corrispondere i 90 euro. Inoltre per evitare il pagamento, bisogna inviare la domanda in tempo, altrimenti si la quota rimarrà in bolletta pur rientrando nell’esenzione.
I primi a non pagare la tassa sono gli ultra settantacinquenni con reddito basso, inferiore a 8mila euro.
Condizione necessaria è anche l’assenza di conviventi titolari oltre al coniuge con reddito proprio ( tranne colf, badanti e domestici).
La domanda di esenzione si invia tramite dichiarazione sostitutiva in cui si attesta il possesso dei requisiti necessari. L’agevolazione durerà per l’intero anno solo avendo compiuto i 75 anni entro il 31 genngennaio. Se il compleanno dovesse cadere in una data successiva entro il 31 luglio, allora l’esenzione spetterà solo per il secondo semestre.
Il Canone è gratis anche per:
Non basterà mettere la tv in un box, se funziona o se non la si usa. Bisognerà portala presso un’isola ecologica o venderla per risultare tra gli esonerati.
Per i restanti cittadini, amanti di serie TV Netflix, non fan del Commissario Montalbano e di Don Matteo, purtroppo il Canone Rai vi tocca.