Nei film, in televisione, ogni volta che si vedono gemelli, sembra quasi che questi siano legati da un legame extrasensoriale e che riescano persino a comunicare tra di loro telepaticamente. Ma quanto di tutto questo è vero?
I gemelli omozigoti, quindi quelli uguali tra di loro in tutto e per tutto riescono davvero a comunicare tra di loro solo con la mente?
Alcuni scienziati hanno condotto un esperimento a riguardo.
Ma prima di ogni altra cosa, cosa è importante specificare si intende per telepatia?
I primi studi condotti sulle capacità dei gemelli
La telepatia consiste nella capacità di scambiare, con una persona e viceversa, pensieri ed idee, senza tuttavia parlare o utilizzare qualsiasi altro mezzo di comunicazione. Dunque la comunicazione avviene non utilizzando i comuni sensi come: vista, orecchie e gli altri. Ma appunto, quelli che, invece, possiamo definire sensi extrasensoriali.
Tuttavia, l’opinione comune secondo cui i gemelli sono legati tra loro da un legame extrasensoriale, non è stata ancora spiegata o comunque confermata a tutti gli effetti della scienza.
A tal proposito nel 2023, al fine di trovare una risposta effettiva e scientifica al suddetto fenomeno, sono stati condotti alcuni studi ed esperimenti su un campione di quattro coppie di gemelli omozigoti. Ovvero, gemelli uguali in tutto e per tutto tra di loro per quanto riguarda le caratteristiche fisiche, anche se presentano impronte digitali diverse.
Durante i test ogni coppia di gemelli è stata separata e, ogni singolo individuo, veniva sottoposto a degli esami, in cui si cercava di provocare una reazione di dolore o spavento e vedere se, in qualche modo, questi eventi venissero percepiti anche dall’altro gemello, nell’arco di massimo 15 secondi.
Tuttavia i risultati non sono stati per nulla soddisfacenti.
Un altro studio a riguardo
Successivamente, uno studio simile, è stato condotto anche a Copenaghen. In realtà l’esperimento era uguale in tutto e per tutto. Tuttavia, un’unica coppia di gemelli omozigoti, sembrava fosse realmente legata da un legame extrasensoriale e invisibile, ma molto forte e significativo. Ma, i dati raccolti e l’unico esperimento riuscito a riguardo, ovviamente, non sono stati considerati sufficienti per stabilire ed iniziare a parlare di una teoria di fondo, scientificamente comprovata.
Lo studio è stato portato avanti attraverso un sondaggio che è stato somministrato a un campione di ben 2355 gemelli omozigoti ed eterozigoti. In base ai risultati raccolti, sono è stato stabilito che sono maggiormente primiero a manifestare questo tipo di connessione.
Anche in questo caso però i dati non sono sufficienti per parlare di una teoria scientifica