La Tesla, l’omonima casa automobilistica dedicata alla produzione di macchine elettriche, si è trovata al centro di uno scandalo. Ovvero, è stata accusata di non informare accuratamente i propri clienti riguardo tutte le funzionalità delle loro auto.
Tale situazione ha avuto origine dal momento in cui un uomo, di nome Rick Megginson, è rimasto intrappolato nella sua auto per più di 20 minuti, sotto al sole, e non sapendo più come poter uscire. In quanto, la batteria dell’auto era scarica e le porte sembravano non aprirsi.
Tuttavia, ciò che l’uomo in questione non sapeva è che la Tesla è sì, un’ auto elettrica in cui tutte le sue funzioni, compresa anche l’apertura e la chiusura delle porte sono anch’esse elettriche ed automatiche, ma proprio per casi di emergenza, presenta anche un meccanismo di rilascio manuale delle portiere. Informazione che l’uomo in questione non conosceva e che, se avesse saputo, sarebbe potuto uscire senza problemi dalla vettura, e in pochissimi secondi.
Tale situazione, se da una parte può sembrare piuttosto divertente, in realtà porta dall’ altra parte porta alla luce un problema reale.
Quanto bene gli utenti conoscono i prodotti che loro stessi acquistano? e quanto si occupano le aziende di fornire informazioni adeguate al riguardo?
Molto spesso, le persone si trovano ad acquistare prodotti di cui non hanno una piena conoscenza delle loro capacità e possibilità di utilizzo.
Dobbiamo dunque verificare se l’azienda, in questo caso la Tesla, abbia messo in atto una comunicazione efficiente,