Inizialmente era una semplice app con la quale era possibile interfacciarsi con amici e parenti. Oggi è un vero e proprio strumento di produttività, specialmente per chi ha un profilo Business e lavora da remoto. WhatsApp oggi è una piattaforma soggetta a vari cambiamenti e tra questi c’è quello che riguarda la condivisione schermo durante le videochiamate.
WhatsApp: come funziona la condivisione schermo
Questa nuova funzione lanciata da WhatsApp aveva fatto già la sua apparizione a maggio in una versione beta. Ora è disponibile per tutti gli utenti. Difatti, è arrivata anche in Italia e si può usare anche già da oggi.
La condivisione schermo dell’app di messaggistica funziona molto similmente a quanto già accade con app come Teams, Google Meet e Zoom: si incomincia una videochiamata e successivamente si preme un tasto per la condivisione schermo.
Dopo aver fornito tutte le autorizzazioni del caso a WhatsApp per accedere allo schermo, registrarlo e inviarlo fuori dal dispositivo, sarà possibile inviarlo ai propri contatti sia in posizione orizzontale che in verticale.
Su smartphone, l’icona da pigiare è quello di un telefono con una fresccia all’interno che punta verso l’esterno. La condivisone schermo è disponibile per tutti i dispositivi che utilizzano WhatsApp, dunque smartphone e tablet Android, iPhone, PC e Mac. Non è possibile utilizzare la funzione su Apple iPad.
È indubbio che la condivisione dello schermo sull’app di messaggistica di Meta ha diversi usi potenziali usi, sia per quanto concerne gli utenti privati che per le aziende che hanno un profilo Business.