La lire è la nostra vecchia moneta, che ha preceduto l’euro fino al 2001 e che rappresenta, a tutti gli effetti, un pezzo considerevole della storia del nostro paese.
Infatti, a distanza di anni, quasi sicuramente c’è ancora qualche vecchio nostalgico che conserva una piccola moneta in un angolo remoto di un cassetto o chissà dove.
Ebbene, per queste persone, forse sarà bello sapere che vi è una piccola possibilità che, le monete che hanno così amorevolmente conservato, potrebbero fruttare un po’ di soldi.
Ad oggi, il valore delle piccole 100 lire è di circa 2 euro.
Ovviamente non si tratta di una somma eccezionale, ed è persino troppo bassa per prendere anche solo in considerazione l’idea di poter vendere una 100 lire qualsiasi. Una moneta che magari continuiamo a conservare nel cassetto della scrivania, come ricordo dei tempi andati.
Tuttavia, questo discorso non vale per tutte le 100 lire.
Poiché tra queste, è possibile che si nascondano alcune che presentino degli errori di conio, una caratteristica che potrebbe aumentare il valore economico della moneta.
Tra le lire che possiamo considerare “rare” e che dalle quali sarebbe possibile ricavare un guadagno maggiore, abbiamo: