Negli ultimi tempi si sta parlando molto di UFO o di UAP, specialmente in seguito alle affermazioni decisamente roboanti fatte da ex militari di alto grado al Congresso degli USA. Ryan Graves è tra quelli che è intervenuto al Congresso, e adesso ha rivelato che ciò che è stato svelato al pubblico “è solo la punta dell’iceberg”.
Durante il suo servizio come pilota navale, l’ex militare ha raccontato di aver incrociato regolarmente aerei al largo della costa di Virginia Beach, capaci di rimanere immobili anche in condizioni di forti venti di uragano di categoria 4 e raggiungere velocità supersoniche, niente in confronto ai caccia militari statunitensi.
UFO e UAP, ce ne sono molti più di quello che si pensa
In base a quanto affermato, tali incontri con gli UAP sono praticamente giornalieri. In questo momento, Graves è a capo un gruppo chiamato Americans for Safe Aerospace, e il suddetto mette in evidenza che molti di questi avvistamenti avvengono al di fuori della supervisione militare; dunque non presi in considerazione dal Pentagono.
“Oggi, questi UAP continuano ad apparire; non sappiamo ancora cosa siano; e il nostro governo non ha la minima idea dell’entità del problema“, ha scritto l’informatore su un editoriale.
Inoltre, antecedentemente alla sua testimonianza di fine luglio al Congresso, ha dichiarato il suo gruppo era stato contattato da oltre 30 persone che avevano assistito a fenomeni del genere.
Nonostante gli sforzi del Pentagono e del Congresso più i numerosi avvistamenti, non si riesce ancora a fare chiarezza sugli UAP. Infatti, non è ancora esistente un protocollo ufficiale per questi avvistamenti. Nel caso in cui l’ex militare dovesse affermare il vero, possiamo asserire ci sono molti più avvistamenti di quanti il governo ammetta.