truffa dello specchietto

La cosiddetta “truffa dello specchietto” è solo una delle tipologie di frode più diffuse nel nostro Paese negli ultimi anni. Tutti coloro che guidano un auto sono potenziali vittime, nessuno escluso. Questo perché la tattica attuata è ingegnosa e facilmente credibile. Più che una frode, parliamo di furto che purtroppo colpisce tantissime vittime ogni anno, indipendentemente dalla regione, dalla città o dalla provincia. 

Tuttavia, nel corso del tempo, questo metodo è diventato ben noto e molte persone hanno imparato a riconoscerlo, a evitarlo o almeno a cercare di proteggersi da esso. Le persone più bersagliate dai truffatori sono: i giovani, spesso alle prime armi, gli anziani e le donne.

Cos’è questa truffa?

La truffa dello specchietto è “letale” nella sua semplicità. Il truffatore finge che lo specchietto sia rotto mentre l’auto è ancora in marcia e cerca di convincere la vittima a pagare la riparazione. Si tratta di una scelta “intelligente” per il malfattore, poiché lo specchietto è la parte più esterna dellauto e anche quella più facilmente colpibile

Da un’auto ferma, o in rallentamento, i truffatori lanciano una palla di plastica o di gomma sulla fiancata della vettura della vittima prescelta, attirandone l’attenzione. L’auto dei “cattivi” si avvicina e questi richiedono alla persona, colpita dall’oggetto in precedenza, di andare a controllare il danno che presumibilmente ha causato.

Dopodiché, se la vittima cade nel tranello, i truffatori richiedono un risarcimento immediato in contanti. Sono abbasta furbi da cercare di evitare la burocrazia per evitare di essere scoperti. Ovviamente la richiesta non viene fatta con alcuna gentilezza, ma in modo minaccioso per intimidire “la preda”.

La somma base di denaro generalmente richiesta non è molto economica. In questo modo fanno si che il malcapitato mostri tutto il contenuto del proprio portafogli e con finta nonchalance prendono le banconote, dicendo magari che possono bastare, anche se la cifra è molto più bassa di quanto chiesto in precedenza.

Nel caso in cui vi accorgiate della truffa continuate a procedere, non fermatevi. Potreste anche scendere e andare lentamente dai malfattori, insistendo per continuare tramite vie legali “mettendolo in fuga”, ma a volte questi possono essere armati. Fate attenzione.

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