I controlli sulle IPTV e sul cosiddetto pezzotto si stanno facendo sempre più serrati. L’obiettivo primario è quello di riuscire ad eliminare lo streaming pirata di tutti gli eventi entro 30 minuti dalla messa in onda, ma questa è solo la punta dell’iceberg.
Infatti, lo streaming illegale ha radici più profonde e le nuove leggi sono pensate proprio per sradicare il tutto dalle fondamenta. Come emerge dal testo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, in riferimento alla legge 93/2023, sono previste multe salate per chi sfrutta le IPTV e il pezzotto.
Le multe possono arrivare fino a 5.000 euro, ma non è tutto. Sono previsti anche fino a tre anni di carcere per la trasmissione illegale di programmi audiovisivi e multimediali. Le sanzioni diventano, così, molto più aspre per un settore in forte crescita e diffusione.
Chi utilizza le IPTV dovrà fare attenzione alle nuove leggi anti-pezzotto entrate in vigore, le multe sono estremamente salate
Ovviamente, queste nuove leggi sono principalmente legate al mondo del calcio. La Lega Serie A, Sky e DAZN sono le principali vittime del pezzotto e delle IPTV con conseguente calo degli abbonati ai servizi di streaming.
Le norme indicano anche le nuove tipologie di intervento che verranno messe in atto per bloccare gli streaming pirata. Si cercherà di monitorare le piattaforme per bloccare le trasmissioni sul nascere, non solo per gli eventi sportivi ma anche per le piattaforme di intrattenimento.
Per raggiungere questo risultato, sarà fondamentale il supporto dei detentori dei diritti che dovranno segnalare tutti i siti web illegali. In questo modo, sarà possibile bloccare le trasmissioni entro 30 minuti dall’inizio dell’evento.