Ancora alcuna novità per Rabona Mobile, l’operatore telefonico che deve la sua rete Vodafone e al suo aggregatore Plintron.
Rabona è un operatore virtuale, in quanto, non dispone di infrastrutture personali. Per questa ragione, è “costretto” a chiedere in prestito la rete a Vodafone, uno dei più importanti operatori di telefonia mobile e fissa presenti in Italia, in grado di raggiungere una copertura di rete di oltre il 95% su tutta la popolazione italiana.
Tuttavia, sembra che sia stata proprio questa collaborazione tra Rabona e Vodafone ad essere la causa dei principali problemi dell’ l’operatore virtuale.
Poiché, di fronte alla richiesta di Rabona di ottenere alcune migliorie per i servizi offerti ai propri clienti, Vodafone ha risposto con il blocco immediato della rete. Situazione che ha generato numerosi disservizi, fino a rendere praticamente impossibile, per i clienti dell’operatore, utilizzare il proprio smartphone per tutte quelle attività che necessitano di una copertura di rete.
Sono ormai cinque mesi che i clienti di Rabona si trovano impossibilitati a navigare su Internet. Tuttavia, anche se sembra impossibile, la situazione, all’inizio di Aprile era anche peggiore. In quanto, il disservizio ha seguito un percorso graduale. Nel senso che è iniziato con l’impossibilità di inviare e ricevere sms
, continuato con l’impossibilità di effettuare e ricevere chiamate per poi concludersi con l’impossibilità di collegarsi alla rete Internet, mediante la propria connessione dati. Insomma si è trattato di un vero e proprio blocco improvviso di tutti i servizi, avvenuto in maniera completamente inconsapevole da parte dei clienti Rabona. Gli utenti, solo molto più tardi, hanno avuto la possibilità di avere qualche informazione a riguardo. Infatti, Rabona dopo alcuni mesi, ha deciso di rompere il silenzio, sostenendo appunto che la causa principale di questi disservizi fosse da imputare alla Vodafone.