Elon Musk, noto per le sue audaci mosse imprenditoriali, ha affrontato diverse sfide da quando ha acquisito Twitter da Jack Dorsey per 44 miliardi. Una delle sue prime decisioni è stata quella di massimizzare i profitti della piattaforma, introducendo abbonamenti che permettono agli utenti di ottenere la spunta blu. Tuttavia, questa strategia ha danneggiato la credibilità del social network.
Twitter: cosa sta succedendo al social?
Non si è fermato qui. Musk ha anche cambiato il nome e il logo di Twitter, trasformandolo in “X” e sostituendo l’iconico uccellino, Larry, con una lettera “X” fluo. Ma la decisione più controversa è stata quella di licenziare oltre 8.000 dipendenti, riducendo drasticamente la forza lavoro del social network. Questa mossa ha rappresentato un drastico cambiamento nella gestione delle risorse umane dell’azienda, con una riduzione del personale del 70%.
Linda Yaccarino, che ha assunto il ruolo di CEO dopo Musk, ha espresso preoccupazione per la drastica riduzione del personale. Sebbene riconosca la necessità di contenere i costi, ritiene che sia ora di iniziare a riassumere per sostenere il processo di rinnovamento dell’azienda. Prima dell’acquisizione di Musk, Twitter aveva 8.000 dipendenti; ora, quel numero è sceso a 1.500.
Musk, con la sua visione futuristica, sta cercando di accelerare il cambiamento del marchio. Mentre Yaccarino è responsabile della gestione quotidiana dell’azienda, delle partnership, del reparto legale, delle vendite e delle finanze, Musk sta progettando come ridisegnare il futuro di Twitter. Nonostante le critiche, entrambi i leader stanno lavorando per garantire che Twitter rimanga una piattaforma rilevante e influente nel panorama dei social media. La strada per il rinnovamento è tortuosa, ma con una leadership forte e decisioni ponderate, Twitter potrebbe emergere più forte che mai.