L’ultima parte dell’anno sarà determinante per capire quale sarà il destino del canone RAI per gli italiani. Se sino al prossimo dicembre, infatti, è confermato l’attuale scenario dei pagamenti in bolletta della luce, per il 2024 potrebbero esserci delle novità rilevanti.
Canone RAI, il possibile scorporo dalle bollette della luce
Attualmente gli italiani pagano il canone RAI 90 euro l’anno. Il tributo è inserito direttamente ed in maniera automatica sulle bollette dell’energia elettrica, con la possibilità di dilazionare il pagamento in più mensilità.
Sul canone RAI in bolletta però pesa il giudizio dell’Unione Europea che, anche nei punti propedeutici del PNRR, chiede ai suoi paesi membri trasparenza sui pagamenti di componenti aggiuntive alle bollette per l’energia elettrica. Da qui nascono le valutazioni da parte del Governo.
Per il 2024, a tal proposito, ci sono tante opzioni sul tavolo dell’esecutivo, non tralasciando però un dato: dal tributo la tv pubblica ottiene ogni anno un gettito pari a ben 1,85 miliardi.
Una soluzione primaria per il Governo potrebbe essere garantire ai contribuenti uno sconto rispetto agli attuali 90 euro, mantenendo la presenza del canone RAI in bolletta. In questo caso però sarebbe lo stesso esecutivo ad impegnarsi per coprire con fondi extra il buco di bilancio rispetto alla quota di 1,85 miliardi di euro garantita attualmente.
Una soluzione certamente inedita sarebbe lo spostamento del canone RAI dalle bollette per l’energia elettrica alle spese per la telefonia mobile. In questo caso, attraverso un contributo mensile minimo, sarebbero tutti gli italiani – e non solo i nuclei domestici – ad impegnarsi per coprire l’ammontare del tributo.