Avete provato di recente a scaricare i contenuti su Netflix per poi vederli offline quando volete? Per caso vi siete accorti che manca completamente l’opzione di Download? No, non è un problema del vostro cellulare, il motivo è ben diverso.
Forse, quando avete rinnovato l’abbonamento o avete comunque scelto un Abbonamento Standard non vi sarete accorti che il poter salvare i contenuti per la visione offline non è incluso nel pacchetto. Quindi, oltre ad avere la fastidiosa pubblicità che neanche megavideo, c’è anche questo piccolo ma importante dettaglio.
I piani streaming di Netflix
Se quindi, per mancanza di fondi, avete scelto l’abbonamento più economico a 5,49 euro al mese, potrete guardare i contenuti solo in streaming.
Il primo piano che dispone del download è quello Base da 7,99 euro al mese. Tuttavia c’è comunque una forte limitazione della funzione: è possibile scaricare film e serie solo su un dispositivo alla volta.
L’abbonamento da 12,99 euro invece offre il download su due dispositivi (wow, che differenza). Per poter scaricare su 6 dispositivi diversi dovrete optare per il piano Premium dal costo di ben 17,99 euro mensili.
Netflix, quindi, offre diverse opzioni e devo dire che ci manca tanto quando era più abbordabile e non costava un occhio della testa. Insomma, abbiamo capito i rincari e la quantità di contenuti, però 18 euro al mese non sono pochi considerando anche le nuove regole di condivisione dell’account. Non possiamo più neanche ammortizzare le spese dividendole. Una piccola batosta. Tuttavia, dobbiamo anche ammettere che la piattaforma streaming ha pensato a tutti gli utenti, con diversi piani tariffari, anche se con parecchie limitazioni, ma almeno potremmo continuare a guardare le serie tv che tanto amiamo.
Un ultima cosa: alcuni contenuti, anche con l’abbonamento Premium, potrebbero non essere scaricabili a causa di questioni legate al diritto d’autore.