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Wifi sarà GRATIS per tutti: le compagnie telefoniche tremano

Non sarebbe stupendo potervi collegare ovunque siate ad una linea Wifi senza consumare dati e spendendo meno? Presto sarà possibile grazie ad un progetto ideato dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Si parla di espandere la rete Wifi in modo del tutto gratuito nell’intero Paese, per renderla facilmente usufruibile da ogni singolo cittadino. L’idea è quella di partire dalle cittadine con una densità minore, per poi espandersi alle Città più popolate con il programma Piazza Italia Wifi. Il MiSe, in realtà, è da ormai qualche anno che prova ad attuare questo piano. Inizialmente, la volontà era quella di diffondere il Wifi in pochissimo tempo, dando alle persone un’importante risorsa, ma pare si siano alquanto impantanati.

Wifi Gratuito: le connessioni Tim, WindTre e Vodafone distrutte

Al momento, ci sono effettivamente molti cittadini che riescono ad accedere ad una rete internet gratuita, senza spese, ma si parla ancora di pochi utenti.

Gli ultimi dati raccolti risalgono ormai a qualche anno fa e al momento non si trovano informazioni necessarie certe per comprendere quanto il progetto sia andato avanti. Allora gli hotspot diffusi erano circa 9.400

e i Comuni aderenti all’iniziativa quasi 4.000. I cittadini che usufruivano del servizio arrivarono a superare i 450.000 in tutto il Paese.

Il piano di Wifi Gratis si appoggia all’azienda Infratel con l’aiuto della TIM. Da allora, secondo il sito Wifi Itaia, i numeri non sono molto cambiati per quanto riguarda il numero di utenti, ma gli hotspot sembrano essere aumentati esponenzialmente raggiungendo il numero di 24.606. Questi dati tuttavia vanno presi con le pinze, non essendo confermati dal Ministero.

Oltretutto, la velocità di navigazione nelle cittadine è piuttosto lenta, quindi gli utenti preferiscono appoggiarsi ai classici operatori mobili e alle loro offerte che spesso offrono anche il 4G se non il 5G. Se il progetto andasse in porto come dovrebbe e la connessione venisse implementata, allora sì che gli operatori dovrebbero avere paura perché, in tal caso, si vedrebbero costretti a rimodulare le loro tariffe. Al momento, però, stanno vincendo alla grande.

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Pubblicato da
Rossella Vitale