Dal prossimo gennaio, tutti i cittadini italiani saranno obbligati a passare le proprie bollette di luce e gas al mercato libero. Ad essere diretti interessati, secondo le analisi condotte da Facile, saranno coloro che sono tutt’ora sotto il regime tutelato. Si parla di 9,5 milioni di persone.
Se questi non aderissero e non effettuassero il trasferimento, la gestione delle utenze sarà assegnata tramite un’asta ad un nuovo operatore. Per le stime, saranno circa 4,5 milioni di clienti che non applicheranno alcuna scelta, quindi per loro l’assegnazione sarà “casuale”.
Cosa prevede il passaggio bollette al mercato libero
Questa iniziativa era prevista già a luglio del 2019. Tuttavia, la scadenza effettiva, è stata prorogata più e più volte con diversi decreti. Quello che si spera sarà l’ultimo rinvio, richiede ai consumatori di usufruire di un mercato tutelato e scegliere entro il 31 Dicembre dell’anno corrente. Entro il 10 Gennaio, invece, dovranno effettuare la scelta dell’operatore a cui dovranno affidarsi.
In questo decreto, immesso anche nel cosiddetto dl Milleproroghe, sono anche evidenziate alcune regole, criteri e modalità di passaggio che i clienti domestici dovranno seguire. Tuttavia non sono state ancora stabilite le condizioni riguardanti le tariffe.
Il nostro suggerimento è, per ovvie ragioni, di compiere il cambio prima della data di scadenza, studiare i diversi operatori del campo e scegliere quello migliore per esigenze economiche e servizi. Nel caso in cui non si sapesse proprio come fare e cosa fare, potrete sempre affidarvi ad un consulente che vi aiuterà nella selezione e vi mostrerà le diverse opzioni disponibili.