Il Ban imposto dagli Stati Uniti a Huawei ha fortemente limitato la crescita dell’azienda cinese a livello globale. Bloccando l’accesso a molte tecnologie recenti, tra cui quelle relative al 5G, il brand ha dovuto rallentare la produzione di smartphone e device.
Tuttavia, a livello nazionale, Huawei ha continuato ad innovare e ne sono una dimostrazione i flagship Mate 60 e Mate 60 Pro lanciati sul mercato domestico. Questi device, inoltre, sono compatibili con le reti 5G sul mercato cinese, un traguardo importante per il produttore.
Grazie a questa prova di forza, il noto analista Ming-Chi Kuo ha raccolto alcune osservazioni sul futuro del brand. Guardando la domanda per il Mate 60 Pro, i numeri registrati sono molto alti tanto da superare le aspettative.
Nel secondo semestre del 2023, Huawei ha registrato un incremento delle spedizioni del 20% proprio per supportare la forte domanda. Questo si traduce in un valore di device compreso tra 5,5 e 6 milioni di unità spedite. Inoltre, bisogna considerare che durante la fase di pre-ordini, il Mate 60 Pro ha venduto 1 milione di unità in appena 5 giorni.
Il successo della famiglia Mate 60 risulta ancora più importante se paragonato ai predecessori. Il Mate 50 Pro 4G, lanciato a settembre 2022, ha totalizzato in un anno spedizioni pari a 2,5 milioni di unità dopo 12 mesi. Il Mate 40 Pro 5G, ha raggiunto le 6 milioni di unità spedite nello stesso periodo di tempo.
Secondo Kuo, se il trend dovesse mantenersi stabile, il Mate 60 Pro 5G potrebbe superare i 12 milioni di unità spedite ben prima dei 12 mesi dal lancio. Ma questo device non è il solo a trainare la crescita di Huawei.
Il brand stima di incrementare del 65 percento le spedizioni rispetto allo scorso anno. In totale si raggiungeranno i 38 milioni di unità nel 2023 che diventeranno oltre 60 milioni di device nel 2024. Se questi numeri dovessero essere confermati, Huawei potrebbe diventare il marchio con la più importante crescita di spedizioni a livello mondiale.