A partire dal 3 settembre 2023, TIM ha introdotto nuovi sconti fisso-mobile, sostituendo quelli attuali. Questi sono rivolti ai nuovi clienti che sottoscrivono sia servizi di rete fissa che mobile, permettendo loro di risparmiare fino a 9 euro al mese sulle offerte di rete fissa TIM WiFi Power. Questa mossa è chiaramente un tentativo dell’operatore di incentivare una maggiore convergenza tra i servizi fissi e mobili.
TIM WiFi Power: i costi scontati
Le nuove promozioni fisso-mobile saranno applicate alle offerte di rete fissa TIM WiFi Power Smart, Top e All Inclusive. In particolare, i nuovi clienti mobile di TIM che sottoscrivono una di queste offerte potranno beneficiare di prezzi scontati a partire da 24,90 euro al mese. Questi sconti sostituiranno gli attuali sconti fino a 5 euro al mese.
La nuova Promo Fisso-Mobile di TIM è stata progettata per i nuovi clienti di rete fissa che attivano le offerte WiFi Power e che, contemporaneamente, attivano una nuova linea mobile TIM. L’entità dello sconto sul canone mensile della rete fissa dipenderà dal costo mensile dell’offerta mobile scelta e dall’offerta fissa sottoscritta. Ad esempio, se il costo mensile dell’offerta mobile sarà di almeno 9,99 euro, lo sconto potrà variare da 6 a 9 euro al mese, a seconda dell’offerta fissa selezionata.
È importante notare che questi sconti saranno applicati a tempo indeterminato, fintanto che la linea mobile rimarrà attiva con un’offerta dati a pagamento. Non ci sarà alcun vincolo tra l’intestatario della linea fissa e quello della linea mobile, e la Promo Fisso-Mobile sarà incompatibile con altri sconti in fattura.
Il portafoglio di offerte TIM WiFi Power sarà prorogato fino al 23 settembre 2023. Queste offerte includono una serie di servizi, tra cui navigazione internet illimitata, chiamate a consumo o illimitate, e l’acquisto rateizzato di un modem Wi-Fi. Con i nuovi sconti, i prezzi delle offerte potranno variare notevolmente, rendendo le offerte ancora più attraenti per i nuovi clienti.
Infine, TIM ha introdotto una clausola che prevede un adeguamento annuale del costo mensile dell’offerta in base all’inflazione. Questo adeguamento sarà applicato a partire dal 1° aprile 2024.