In queste ultime settimane si sono rincorse le notizie relative a grandi modifiche nell’assetto del mondo social. Se ha fatto molto scalpore Elon Musk con il suo ingresso in Twitter – la piattaforma ora ribattezzata sotto il nome di X – faranno certamente discutere i nuovi indirizzi commerciali di Instagram e Facebook: le piattaforme di casa Meta infatti stanno pian piano aprendo lo spazio ai profili a pagamento.
Facebook e Instagram, la rivoluzione degli account a pagamento
Già da qualche settimana, ad esempio, gli utenti dei due social possono utilizzare il servizio Meta Verified. Instagram oltre che Facebook, consentono ora a tutti gli utenti di “acquistare” le spunte blu, ovvero il segno di riconoscimento identitaria del proprio profilo che sino a qualche mese fa era legato a personalità celebri nel campo dello sport, dello spettacolo o della politica. Il nuovo servizio di Meta ha un costo di 13,99 euro al mese per acquisti tramite sito desktop o 16,99 euro per acquisti da app social.
Meta Verified non offre soltanto le spunte blu, ma anche dei servizi extra aggiuntivi come l’assistenza prioritaria legata ad episodi di sicurezza di digitale e protezione contro eventuali furti d’identità e condivisione di password.
Oltre a Meta Verified, in futuro, i social potrebbero introdurre un ulteriore sistema di pagamento. In scia a quanto fatto da YouTube, con il suo servizio Premium, anche Facebook ed Instagram potrebbero presto lanciare un abbaiamento finalizzato per gli utenti all’eliminazione delle pubblicità per la visione dei video, ma anche per la visione delle storie.