La pirateria è un fenomeno ormai ben radicato nel nostro Paese e si sta cercando di combatterlo in tutti i modi.
Basti pensare che in Italia circa 5 milioni di utenti guardano dei contenuti in streaming in modo illegale grazie a pezzotti o a siti illegittimi creati da gente che ci lucra sopra.
Il settore che più risente di questo fenomeno è sicuramente quello sportivo. Gli abbonamenti per la visione di tutte le partite della propria squadra, sia di Serie A, Serie B e coppe hanno raggiunto dei costi non indifferenti e così gli appassionati ricercano altre vie per non perdersi le gare della squadra del cuore.
Pare però che l’era di pezzotti e IPTV stia per terminare poiché tutte le autorità e gli enti maggiormente colpiti sono pronti a bloccare tutti i siti illegali in tempi anche piuttosto brevi.
Piracy Shield, l’era della pirateria sta per finire?
Proprio in questi giorni è circolata la notizia dell’arrivo di una nuova piattaforma che aiuterà a contrastare questo fenomeno. Il suo nome è Piracy Shield, sarà disponibile dal 1 ottobre e dovrebbe bloccare qualsiasi illegalità entro 30 minuti dalla segnalazione ricevuta.
A parlarne è proprio Luigi De Siervo, numero uno della Lega Serie A che ci fa sapere: ‘Questa è in grado di bloccare i segnali illegali di trasmissione degli incontri di Serie A interrompendo le visioni pirata entro 30 minuti dalla segnalazione. La fattiva collaborazione fra Agcom, Agenzia della cybersicurezza, Lega Serie A e Fapav vuole altresì sensibilizzare gli utenti pirati sui rischi concreti che derivano, a seguito della legge recentemente approvata, dalla visione illegale di contenuti affidando a operatori criminali i propri dati personali e sulle sanzioni di natura penale ed economica cui andranno incontro’.