Alla fine sembra che non ci sarà il tanto temuto stop alla circolazione che riguardava i veicoli diesel Euro 5. In Piemonte è arrivata la certezza: il famoso blocco che sarebbe dovuto scattare a breve, almeno per questo periodo, non verrà disposto. Consiglio dei Ministri ha infatti approvato il nuovo decreto che dispone a sua volta il rinvio di un anno, portandolo al prossimo ottobre 2024.
Chi si interroga sul perché di questa decisione da parte del governo potrà trovare presto risposta nel fatto che uno stop del genere alla circolazione delle vetture Euro 5 diesel sarebbe dovuto partire in origine dal 2025. È proprio quello l’anno in cui sarebbe dovuto entrare in vigore un nuovo pacchetto di limitazioni all’interno delle regioni della pianura padana. Si scelse poi di anticiparla a partire dalla regione Piemonte al 15 settembre 2023, ma così non è stato
.Queste sono in breve le parole del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Pichetto Fratin:
“L’obiettivo cruciale, da raggiungere nel minor tempo possibile, consisteva nel prevenire il blocco dei veicoli Diesel Euro 5 nella regione del Piemonte, a partire dal 15 settembre. Questo risultato è stato ottenuto, ma la soluzione non è stata affatto semplice e il successo non era affatto garantito. Questo successo è stato il frutto di negoziati e discussioni intense avvenute nelle settimane precedenti tra i ministeri competenti e le regioni situate nella regione padana, soprattutto il Piemonte. Questa necessità è sorta a seguito delle sentenze emesse dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea nel 2020 e nel 2022. Di conseguenza, il Piemonte si era trovato costretto ad introdurre, a partire dal prossimo 15 settembre, restrizioni alla circolazione dei veicoli Euro 5 nei comuni con una popolazione superiore a 10.000 abitanti.“