In Cina sempre più persone stanno optando per le auto elettriche. Le aziende, di conseguenze hanno cominciato a produrre EV mettendo a rischio le case automobilistiche che fin’ora erano al top de settore come la Tesla.
Le aziende europee guardano con preoccupazione le manovre della Cina. Le vetture elettriche hanno avuto da sempre il primato europeo, giapponese e in parte anche americano. La Volkswagen ha spiegato il perché della propria preoccupazione: le case cinesi hanno circa 3 anni di vantaggio e le materie prime, utilizzate per la creazione delle batterie, provengono direttamente dal Paese.
Auto elettriche: davvero c’è un’invasione del Made in China?
Sicuramente c’è stata un’esplosione del settore automobilistico ecologico in Cina, ma è ancora presto per parlare di una vera invasione. A dimostrarlo sono le analisi e i dati raccolti che mostrano che in agosto c’è stato un effettivo aumento della vendita di auto elettriche cinesi del 131% con 25.564 vetture acquistate. Tuttavia è da considerare che la quota di mercato cinese al momento ha ancora un valore irrisorio.
La sua “presenza” corrisponde al 2,51%, questo significa che solo circa tre auto su 100 in Europa provengono da aziende cinesi. Questa piccola percentuale è rappresentata da case automobilistiche come MG, Dr Automobilies e Lynk & Co, che per altro in molti non sanno essere cinesi.
C’è poi da considerare la differenza dei costi delle auto elettriche Made in Chine e quelle prodotte negli altri Paesi. Una Panda Knight può partire dai 5.000 euro, mentre un MG4 (suv compatto ed elettrico) ha un prezzo che supera i 30mila euro. Una grande differenza.
Per ora, quindi, chi sceglie di optare per l’elettrico preferisce vetture Made in Europe se non proprio Made in Italy. Per ora, quindi, le case automobiliste cinesi stanno sì entrando nel mercato, ma non lo stanno proprio invadendo. Il primato è ancora lontano. Ma fino a quando? Le strategie della Cina potrebbero presto cambiare proponendo modelli più abbordabili e solo in quel caso davvero l’Europa dovrebbe cominciare a tremare.