WhatsApp, la popolare piattaforma di messaggistica di proprietà di Meta, sta per introdurre una novità significativa: i canali. Questi, già lanciati in dieci paesi, sono destinati a essere diffusi in oltre 150 nazioni, Italia inclusa, nelle prossime settimane. L’obiettivo principale di questa funzione è offrire agli utenti un modo per seguire ciò che li interessa in un contesto di completa riservatezza.
I canali di WhatsApp sono progettati come un servizio di trasmissione privato. Sono separati dalle chat tradizionali e, cosa fondamentale, non permettono di visualizzare l’identità dei loro follower. Questa caratteristica garantisce un livello di privacy elevato, proteggendo sia le informazioni personali degli amministratori del canale che quelle dei follower.
Oltre all’espansione geografica, WhatsApp ha annunciato alcune novità per i canali. Una delle principali riguarda la directory dei canali. Gli utenti potranno ora trovare canali da seguire filtrati automaticamente in base al proprio paese di residenza. Questo facilita la scoperta di canali nuovi, più attivi e popolari, basandosi sul numero di follower. Un altro aggiornamento riguarda la funzione reazioni. Gli utenti potranno esprimere il proprio feedback attraverso le emoji
, visualizzando il numero totale delle reazioni. Tuttavia, le reazioni individuali non saranno visibili agli altri follower.Gli amministratori dei canali avranno anche maggiore flessibilità nella gestione dei loro contenuti. Potranno, ad esempio, modificare i loro aggiornamenti entro un massimo di 30 giorni dalla pubblicazione. Dopo questo periodo, gli aggiornamenti verranno eliminati automaticamente dai server di WhatsApp. Inoltre, ogni volta che un aggiornamento viene inoltrato ad altre chat o gruppi, verrà incluso un link diretto al canale. Questo permette alle persone di avere un riferimento e di saperne di più sul canale in questione.
In sintesi, con l’introduzione dei canali, WhatsApp si propone come una piattaforma ancora più versatile, in grado di offrire agli utenti nuove modalità di interazione e condivisione dei contenuti. Questa evoluzione rappresenta un ulteriore passo avanti nella missione di Meta di connettere il mondo attraverso piattaforme digitali innovative e sicure.