Ancora tanti rischi e pericoli turbano i pensieri dei correntisti italiani. Le truffe che mettono a repentagli i risparmi dei clienti delle principali banche italiane sono numerose e soprattutto sono costanti nel corso del tempo. Solo nelle ultime settimane, migliaia di correntisti di Intesa Sanpaolo sono stati raggiunti dai cybercriminali della rete attraverso finte mail e SMS.
Il metodo messo in atto dagli hacker è oramai consolidato nel tempo. I malintenzionati inviano ai correntisti di Intesa Sanpaolo finte comunicazioni con la firma fittizia della banca. Queste comunicazioni promuovono bonifici e accrediti sul conto, il cui valore supera spesso la quota dei 1000 euro. Attratti da questa prospettiva, i lettori vengono quindi invitati a cliccare sui link
in allegato a mail o SMS per ricevere il bonifico.Il link inserito in queste comunicazioni può essere definito come un vero e proprio cavallo di Troia. Gli utenti che cliccano su questo link vengono indirizzati in finti siti di Intesa Sanpaolo ed invitati ad inserire le loro credenziali per l’home banking. Lo scopo degli hacker è proprio quello di entrare in possesso delle credenziali dei correntisti o anche dei loro dati personali.
Una conseguenza di tale rischio è l’attivazione di servizi a pagamento sui profili TIM, Vodafone e WindTre. Ancora peggiore, con la condivisione delle credenziali home banking, è il rischio legato ad eventuali furti di risparmi sui conti Intesa Sanpaolo. Ultima eventualità da non sottovalutare è quella legata al pericolo di furti d’identità online e alla creazione di false identità virtuali.