La domanda che tutti si stanno ponendo è se l’iPhone 15 avrà ancora la SIM fisica o anche da noi, come in America, il nuovo smartphone di casa Apple avrà solo la eSIM?
Far scomparire la possibilità di una SIM è un rischio, ma in fondo ha avuto successo negli Stati Uniti, quindi il rischio c’è. Intanto gli operatori del nostro Paese, come Vodafone, TIM, Iliad, WindTre hanno già questa opzione nelle loro offerte. Ed ora, si aggiunge anche la Fastweb: sarà l’inizio dell’addio definitivo alle SIM a favore di quelle digitali?
La Fastweb ha già attivato sul proprio sito questa nuova opzione. Vi tranquillizziamo che potrete, nel caso, trasformare la vostra attuale SIM in una virtuale. Ciò che ha destato dubbi sulla possibilità che l’iPhone 15 possa adeguarsi agli standard americani è proprio lo strano tempismo degli operatori. Come mai proprio ora attivano la possibilità di scegliere l’eSIM?
Anche se questo 2023 non sarà l’anno in cui le SIM fisiche verranno eliminate, i prognostici ci dicono che queste spariranno ben presto dalla circolazione
. Questa manovra porterà numerosi vantaggi: non potrà essere rubata, non si rischieranno più facili frodi e aumenterà la flessibilità. Con un solo Qr Code si potrà convertire la propria eSIM anche in caso di viaggi, senza dover recarsi in un negozio e fare schede provvisorie.Uno dei rischi, tuttavia, è che gli operatori utilizzino l’ingresso delle eSIM per aggiungere costi, quando invece questi dovrebbero essere tolti: non ci sarà più bisogno di alcuna spedizione o acquisto.
La Fastweb, ad esempio, sta chiedendo agli utenti di recarsi in store per ricevere un voucher apposito. Senza questo, la SIM virtuale non può essere comprata. Altra cosa che ha dell’assurdo è che se la eSIM viene spostata più 6 volte, da uno smartphone ad un altro, questa scade e se ne deve richiedere una nuova dal costo di ben 14,99€. Un sistema che sta facendo storcere il naso a molti e per una buona ragione. Per l’iPhone 15 dovremmo attendere solo qualche giorno per scoprire se avrà o meno questa novità.