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Apple modifica gli iPhone 12 in alcuni Paesi a causa delle radiazioni

In seguito alle ultime segnalazioni, Apple aggiornerà l’iPhone 12 in alcuni Paesi tra cui la Francia. C’è un’alta probabilità che questi modelli emettano troppe radiazioni.

L’azienda rilascerà un aggiornamento apposito pensato per gli utenti francesi e non che, a suo dire, risolverebbe le problematiche messe in evidenza dalle autorità. L’arrivo di questo aggiornamento arriva dopo un avviso da parte dei funzionari per impedire ad Apple di vendere ancora il dispositivo, affermando che i test hanno dimostrato che le radiazioni emesse superano gli standard stabiliti dall’Unione Europea.

Apple afferma che l’iPhone 12 è sicuro e che ha superato con successo una serie di test nei paesi di tutto il mondo. Inoltre, l’azienda critica aspramente i test specifici utilizzati dall’agenzia francese a capo di queste accuse, affermando che i problemi sono “la conseguenza forzata di un protocollo di test specifico”. L’agenzia francese ha affermato che l’iPhone 12 ha recentemente fallito uno dei due test riguardanti le onde elettromagnetiche. Qualche giorno fa il governo francese ha ordinato lo stop alle vendite dell’iPhone 12 per incitare Apple a rilasciare un aggiornamento software risolutivo ed è esattamente ciò che l’azienda sta cercando di fare.

iPhone 12 emette troppe radiazioni, la decisione dell’azienda dopo le accuse mosse in Francia

La società dichiara che “rilascerà un aggiornamento software per gli utenti che risiedono in Francia per adattarsi al protocollo utilizzato dalle autorità di regolamentazione francesi”. Il divieto imposto in Francia per fortuna non è stato esteso a tutti i 27 paesi dell’UE. Se Apple si fosse rifiutata di rilasciare aggiornamenti e se nessun altro governo si fosse opposto, le cose sarebbero potute andare diversamente. Il ministro francese per gli affari digitali ha affermato che i livelli di radiazioni dell’iPhone 12 sono ancora inferiori a quelli che gli studi scientifici considerano potenzialmente dannosi per gli utenti. L’agenzia all’origine delle accuse riconosce che i suoi test non riflettono l’uso tipico del telefono.

I cellulari sono stati etichettati come possibili agenti cancerogeni dal settore di ricerca sul cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Sono nella stessa categoria del caffè, dei fumi diesel e del pesticida DDT. La radiazione prodotta dai dispositivi mobile, tuttavia, non può danneggiare direttamente il DNA ed è diversa dai tipi di radiazioni più forti come i raggi X o la luce ultravioletta. Gli esperti raccomandano le persone preoccupate per l’esposizione alle radiazioni di utilizzare gli auricolari o di passare agli SMS.

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Pubblicato da
Rosalba Varegliano