Dopo che negli scorsi giorni sono state ritrovate due salme probabilmente appartenenti a degli extraterrestri nel mondo si è riaccesa l’attenzione verso la possibilità che ci sia una vita fuori dal nostro Pianeta.
La scoperta è avvenuta in Perù nel 2017 dove sono stati ritrovati due corpi mummificati risalenti a circa 1.000 anni prima. In questi giorni c’è stata la presentazione al Congresso a Città del Messico dove l’ufologo Jaime Maussan ha dichiarato che: ‘Questi esemplari non fanno parte della nostra evoluzione terrestre’.
In realtà l’interesse degli esseri umani verso gli UFO e gli extraterrestri nasce tanto tempo fa e nonostante fino a questo momento non ci siano mai state prove tanto concrete, sono tanti gli episodi strani accaduti che vengono ricondotti alla presenza di alieni sulla nostra Terra.
La NASA ha annunciato che verrà svelato al pubblico un rapporto sconvolgente sugli extraterrestri.
In particolare oggetto principale di questo studio, condotto da 16 esperti diversi capitanatI David Spergeld astrofisico della Simons Foundation, sono gli UFO (Fenomeni Aerei Anomali Non Identificati) oggi chiamati UAP (Unidentified aerial phenomena).
La squadra ha lavorato per nove mesi in modo indipendente ed era formata da scienziati appartenenti a campi differenti come l’aeronautica.
In particolare il gruppo si è focalizzato sulla creazione di una ‘mappa stradale’ per aiutare nelle analisi, basandosi sulla raccolta non di dati classificati ma bensì di informazioni derivanti da fonti private e commerciali.
Inoltre un altro aspetto fondamentale dello studio potrebbe essere la possibile correlazione tra extraterrestri e sicurezza aerea e nazionale.