In questo momento il vettore aereo più operativo in Italia sicuramente Ryanair. Durante le ultime ore sarebbero arrivate notizie davvero sconvolgenti, con la compagnia aerea che sarebbe finita sotto indagine. Ad occuparsene sarebbe come sempre l’ente conosciuto con il nome di AGCOM.
Secondo quanto riportato il capo di imputazione sarebbe il possibile abuso di posizione dominante. Attualmente le autorità hanno dato vita ad un procedimento per poter accertare irregolarità eventuali commesse proprio in Italia dalla celebre compagnia aerea irlandese.
Ryanair indagata dall’AGCOM per abuso di posizione dominante, ecco i dettagli
In realtà diverse segnalazioni sono arrivate già durante lo scorso mese di maggio, ad opera di alcune associazioni italiane. Sarebbe stato segnalato che Ryanair sarebbe solita mettere in atto alcune politiche discriminatorie proprio nei confronti delle agenzie di viaggio. Questo porterebbe i passeggeri a prenotare i voli in autonomia, direttamente dal sito ufficiale.
“Nell’istruttoria si afferma che le azioni intraprese avevano l’obiettivo di impedire alle agenzie di viaggio, sia tradizionali che online, di vendere biglietti aerei Ryanair. L’obiettivo era invece quello di dirigere la vendita di biglietti e servizi turistici aggiuntivi esclusivamente attraverso i canali diretti della compagnia aerea“.
In poche parole Ryanair sarebbe solita impedire alle agenzie l’utilizzo del proprio sito per acquistare i biglietti per conto dei propri clienti. Stando a quanto emerso, quando il portale capisce che la prenotazione proviene da un’agenzia, Ryanair blocca o complica la vita al cliente.
Dal suo canto Ryanair si difende affermando che se tutti i biglietti low cost venissero acquistati dalle agenzie, non riuscirebbe a vendere più alcun servizio tra auto a noleggio, parcheggi e sistemazioni per la notte. Effettivamente il movente sembra essere valido, ma ora parola al tribunale.