Quanti di voi sono stanchi di ricevere continue chiamate da parte di call center che svolgono costantemente attività di telemarketing?
Magari attirati anche dall’annuncio di una offerta vantaggiosa che finisce per rivelarsi, alla fine, solamente una truffa.
Una truffa destinata a raccogliere i nostri dati o a spingerci ad accettare, con l’inganno, “promozioni” con particolari condizioni contrattuali di cui, l’operatore del momento, ha ben pensato di tenerci all’oscuro.
Ebbene, sappiate che l’AGCOM, ovvero l’autorità garante delle comunicazioni, ha finalmente stabilito delle norme di condotta che pongono fine alle attività di telemarketing ingannevoli.
Norme che ogni operatore telefonico sarà chiamato a firmare e mettere in atto.
Ma vediamo meglio di cosa si tratta.
Allo scopo di limitare il rischio delle truffe, attraverso illecite attività di telemarketing, l’AGCOM ha così deciso di imporre delle norme di condotta che tutti gli operatori telefonici e le altre associazioni sono dovute a rispettare.
Tale codice, è stato approvato dall’Autorità nel mese di Luglio 2023 e consiste nel rifiutarsi di accettare contratti di call center che violano alcune norme di sicurezza e trasparenza.
Tale accordo è stato già firmato da alcuni gestori importanti, quali: Tim, Fastweb, Iliad, Vodafone, Wind Tre e Sky e si attende l’accettazione anche da parte di provider minori.
Attraverso la firma di questo codice si accetta, dunque, di rispettare alcune condizioni, tra cui:
Tuttavia, sembra che dovremmo aspettare ancora un altro po’ prima che tale codice diventi operativo a tutti gli effetti.
Cosa che accadrà presumibilmente nel Febbraio del 2024.