Samsung è all’avanguardia nell’innovazione tecnologica e lo dimostra con l’introduzione di nuove funzionalità nella sua interfaccia utente, One UI 6, in vista del prossimo rilascio di Android 14 da parte di Google. Una delle caratteristiche più interessanti e attese è “Screen Hide”. Questa funzione permette di spegnere il display del dispositivo mentre un’applicazione è ancora in esecuzione. Tale caratteristica è particolarmente utile quando si utilizzano applicazioni che operano principalmente in background, come quelle per lo streaming musicale o i podcast, consentendo così un notevole risparmio energetico.
Samsung: l’app “Good Guardians”
Per attivare Screen Hide, gli utenti devono prima scaricare l’app “Good Guardians” dal Samsung Galaxy Store. Una volta installata, l’app presenta una sezione chiamata “Battery Guardian”. All’interno di questa sezione, gli utenti possono selezionare l’opzione Screen Hide. Una volta attivata, può essere facilmente accessibile dal pannello delle impostazioni rapide del dispositivo. Quando Screen Hide è attivo, il display entra in una modalità di risparmio energetico, mostrando brevemente le informazioni sull’applicazione attualmente in esecuzione. Gli utenti possono facilmente uscire da questa modalità toccando due volte lo schermo o premendo il tasto di accensione.
Tuttavia, è importante notare che, sebbene questa funzione sia attualmente disponibile per gli smartphone che supportano la beta di One UI 6.0, presenta ancora alcuni problemi. Ad esempio, potrebbe essere necessario aggiornare l’app Battery Guardian anche se l’aggiornamento è già stato effettuato. Inoltre, ci sono stati rapporti di spegnimento automatico dello schermo in determinate circostanze e di impossibilità di utilizzare la funzione Screen Hide durante le chiamate o le sessioni di gioco.
Insomma, la funzione Screen Hide di Samsung rappresenta un passo avanti significativo nella gestione del risparmio energetico dei dispositivi mobili. Offre agli utenti la flessibilità di utilizzare le loro applicazioni preferite senza compromettere la durata della batteria. Tuttavia, come con qualsiasi nuova funzionalità, ci sono ancora alcune pieghe da stirare. Sarà interessante vedere come Samsung affronterà questi problemi nelle prossime versioni di One UI.