Le truffe online sono un fenomeno sempre più diffuso nel nostro Paese. Hanno preso maggior piede nel periodo del lockdown, quando la gente chiusa a casa utilizzava molto lo shopping online e adesso non accennano ad arrestarsi.
La polizia postale riceve migliaia di segnalazioni l’anno soprattutto nel periodo che va dal black friday alle feste natalizie dove le persone sono più soggette a spendere del denaro per gli acquisti.
Oltre alle solite truffe conosciute che prevedono il phishing, l‘e-skimming e il fake stop, negli ultimi tempi molte sono state le segnalazioni che riguardano delle truffe avvenute durante l’acquisto di un automobile oppure la sottoscrizione di un’assicurazione.
I truffatori si stanno specializzando sempre di più e messo un po’ da parte (non del tutto) il fenomeno del phishing ormai generalmente conosciuto da tutti, si orientano verso truffe più mirate.
Molte sono le segnalazioni di persone che sono state truffate durante l’acquisto di un’ automobile online come il caso di un uomo di Senigallia che dopo aver acquistato un’auto su AutoScout24 e aver versato una caparra di 1.500 euro su un totale di 12.500 euro, il giorno del ritiro ha ricevuto il seguente SMS: “Non venire perché è tutta una truffa ti risparmi il viaggio, chiama il concessionario, vedrai che è una truffa ti chiedo scusa ti ho fregato”.
Questo purtroppo non è l’unico caso, un altro uomo è stato truffato stipulando un’assicurazione per la propria vettura versando un preventivo di 313,19 su un conto che successivamente si è scoperto appartenere a un uomo calabrese con precedenti penali.