Negli scorsi giorni il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che introduce delle nuove misure per quanto riguarda la materia energia, interventi per il sostegno del potere d’acquisto e per tutelare il risparmio, tra i quali figurano anche dei microbonus pensati per aiutare la popolazione più a rischio con il carburante, si tratta però di una misura decisamente ridotta che darà solo un po’ di respiro ad alcune famiglie.
Non a caso il bonus sarà caricato sulla social card “Dedicata a te“, la carta di pagamento prepagata da 382,50 euro lanciata a luglio e destinata a nuclei familiari con Isee inferiore ai 15 mila euro. Il fondo investito sarà di ben 100 milioni di euro.
Ecco riportato cosa attesta il decreto in merito: “Inoltre, si integra il beneficio di riduzione delle bollette di energia elettrica e gas con un contributo straordinario alle spese di riscaldamento per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023 e si consente l’uso della social card (oggi utilizzata per l’acquisto di generi alimentari dai nuclei familiari con ISEE fino a 15 mila euro) anche per l’acquisto di carburanti: a tal fine le risorse destinate alla social card sono incrementate di 100 milioni di euro.
“.Inizialmente si parlava di un bonus di 80 euro al mese per i carburanti, l’ammontare però deve ancora essere deciso e servirà attendere un’ulteriore decreto entro 30 giorni che lo stabilirà: “Entro trenta giorni dall’entrata in vigore della presente disposizione, con decreto del Ministro delle Imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, sono stabiliti: l’ammontare del beneficio aggiuntivo per singolo nucleo familiare; le modalità e le condizioni di accreditamento delle imprese autorizzate alla vendita di carburanti che aderiscono a piani di contenimento dei costi del prezzo alla pompa.“.