Il bollo auto è una tassa nazionale imposta a tutti gli automobilisti italiani, essa viene riscossa direttamente dalle regioni e deve essere pagata ogni anno.
Se i proprietari delle vetture si esentano dal pagamento, vi è così il rischio di sottostare alle verifiche e agli accertamenti della Regione.
Le quali, ogni anno, riescono ad incassare più di 6.5 miliardi di euro grazie proprio al bollo auto.
Quest’ultimo rappresenta una delle tasse più odiate da parte dei cittadini. In quanto solo in Italia essa richiede un pagamento così alto.
A tal proposito vi farà piacere sapere che non tutti i possessori di veicoli sono tenuti a pagare questa tassa. Alcuni, infatti, possono essere considerati esenti per legge.
Chi può legalmente essere esente dal pagamento del bollo auto
Il bollo auto, per chi non lo sapesse, non necessita di essere pagato in caso di circostanze particolari, tra cui:
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Radiazione dell’Auto.
In questo caso l’auto cessa ufficialmente di esistere come bene giudiziario, così il bollo non va pagato dall’imposta successiva alla radiazione del veicolo;
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Furto della vettura.
È necessario quindi dover denunciare il furto della vettura e dimostrare di non essere più in possesso del veicolo presentando una copia della denuncia al Pra;
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Vendita.
Indipendentemente dal fatto che l’auto venga ceduta sotto pagamento o regalata ad altro proprietario, colui che se ne priva non deve più pagare il bollo;
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Disabilità del titolare.
Ovvero tutti coloro che dispongono di disabilità con ridotte o impedire capacità motorie;
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Veicoli in fermo amministrativo.
Se il veicolo è stato messo in fermo amministrativo da un’Agente della Riscossione;
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Auto intestate ad associazioni ONLUS;
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Rinuncia dell’eredità;
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Veicoli d’epoca o storici.
Aventi almeno 30 anni dalla prima immatricolazione.