Durante qualche giorno fa è arrivata la testimonianza da parte del capo di Servizi di Apple in merito al processo antitrust che coinvolgeva il Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti e Google.
La domanda che è stata posta ad Eddy Cue è stata riguardo all’accordo tra Google e l’azienda di Cupertino in merito all’utilizzo dell’omonimo motore di ricerca come predefinito su iPhone, iPad e Mac.
Stando a quanto descritto, Google pagherebbe miliardi di dollari ogni anno ad Apple proprio per vedere il suo motore di ricerca impostato di base sulle piattaforme in possesso della celebre azienda con a capo Tim Cook.
Non è stato reso pubblico l’importo esatto che Google pagherebbe ad Apple per avere il motore di ricerca come predefinito sui dispositivi dell’azienda e non si saprà visto che le testimonianze si sono svolte a porte chiuse.
Stando a quanto riferito però sarebbe stato negoziato di nuovo l’accordo tra le due aziende proprio nel 2016. Quando è stato chiesto al capo dei servizi Apple come mai avesse scelto Google come motore di ricerca predefinito, egli ha risposto che non c’era un’alternativa valida in quel momento confermando che non ne esiste ancora una al giorno d’oggi.
“Abbiamo scelto Google come motore di ricerca predefinito perché abbiamo sempre pensato che fosse il migliore“, ha aggiunto Cue.
La situazione sembra essere destinata ad andare avanti per le lunghe, ma almeno per il momento la spiegazione sembrerebbe plausibile.