Lo scorso settembre sono stati annunciati i nuovi modelli di iPhone e tantissimi utenti sono impazziti alle nuove specifiche degli innovativi smartphone di casa Apple. Tuttavia, in questi giorni non pochi stanno sperimentando le cause di un bug ultra-pericoloso nascosto nel sistema operativo e in alcune app.
Questo provoca un surriscaldamento dei dispositivi che a lungo andare potrebbe portare ad un danneggiamento della batteria. In casi estremi, se vi è un malfunzionamento della batteria, gli iPhone potrebbero anche esplodere. La Apple, però, ha dichiarato di già stare operando per ovviare il problema.
I rimedi Apple per la protezione degli iPhone
La colpa del surriscaldamento, quindi, non è da attribuire all’utilizzo del materiale in titanio nei modelli Pro. Questo metallo dona al dispositivo una maggiore capacità di dissipazione del calore rispetto al comune acciaio. Il problema è strettamente legato al software e quindi risolvibile.
La Apple ha rivelato che il bug si nasconde in iOS 17. Questo potrà essere risolto grazie ad un nuovo aggiornamento, ma purtroppo si trova anche in App di terze parti su cui l’azienda non può lavorare. Queste causano un sovraccarico del sistema. Una delle app “accusate” dalla società e Instagram, che però nelle ultime ora sembra abbia rilasciato un aggiornamento contenente la soluzione al problema. Altre applicazioni sono Uber e Asphalt 9. Quando si ripristina il backup il sistema comincia ad indicizzare i contenuti nel background. Questo processo potrebbe richiedere più ore, causando un aumento della temperatura.
Il team Apple ha però spiegato che non c’è nessuno rischio elevato. I device contengono infatti delle protezioni integrate che prevengono l’eccessivo surriscaldamento. Per quanto riguarda il sistema iOS, questo conterrà le soluzioni utili nella versione 17.1 che attualmente è in beta testing.