Huawei ha depositato un interessante brevetto pensato per migliorare la salute e l’igiene. Infatti, in seguito alla pandemia globale causata dal COVID-19, questi temi sono diventati estremamente importanti per gli utenti.
Ecco che l’azienda cinese ha deciso di sfruttare la tecnologia e l’innovazione per migliorare la consapevolezza igienica e la pulizia nella vita quotidiana. Il brevetto depositato da Huawei permette di introdurre la tecnologia per valutare la pulizia degli oggetti e la presenza di minuscoli batteri.
Come svelato dal team di Studimo.lt in collaborazione con David di @xleaks7, possiamo entrare nel dettaglio del brevetto. Attraverso un hardware e un software dedicato, il device in questione è in grado di sfruttare le lenti fotografiche per rilevare il livello di pulizia degli oggetti. Il brevetto indica la presenza di fotocamere tradizionali affiancate a fotocamere microscopiche. Queste ottiche possono funzionare sia contemporaneamente che seguendo una sequenza prestabilita.
Huawei ha brevettato un dispositivo in grado di scansionare gli oggetti e rilevare la presenza di microbi e batteri
Il funzionamento tipico immaginato da Huawei prevede la fotocamera standard che cattura la scena, fotografando l’oggetto da analizzare. Attraverso l’IA è possibile definire tutto ciò che è inquadrato, distinguendo i vari oggetti e materiali.
La fotocamera microscopica scatta una seconda foto dell’oggetto e permette di rivelare le microinformazioni. In questo modo è possibile determinare sia la categoria che la quantità di batteri presenti e fornire, così, lo stato igienico dell’oggetto.
Analizzando le informazioni provenienti dalla prima e dalla seconda foto, è possibile determinare lo Stato di Igiene attraverso un’analisi completa. Inoltre, il device fornisce feedback per la corretta pulizia o conservazione dell’oggetto al fine di preservarlo ed evitare contaminazioni ulteriori.