Le micro car, anche conosciute come minicar o city car, sono un’interessante proposta del mercato automobilistico. Sono veicoli a motore a quattro ruote estremamente compatti, progettati per la mobilità urbana e che permettono di trasportare un numero limitato di passeggeri (da 1 a 4). Questo tipo di automobili rappresentano un’alternativa compatta e efficiente alle automobili tradizionali, adattandosi efficacemente alle esigenze di mobilità cittadina, contribuiscono a ridurre l’ingombro stradale e le emissioni in aree urbane dense. Se già di base le minicar sono attente all’inquinamento, nella loro versione elettrica sono un valido sostegno all’ambiente.
Proprio in ambito di city car, arriva sul mercato mondiale una nuova “micro” car elettrica dalla Cina. Il marchio cinese Kaiyi ha finalmente annunciato il nome del suo nuovo veicolo elettrico “Shiyue”, rivelando anche maggiori dettagli sulla sua nuova auto elettrica. La vettura si basa sulla piattaforma elettrica pura i-EA di Kaiyi ed il suo lancio è previsto per questo mese. Scopriamo insieme i dettagli del veicolo.
Il mercato automobilistico cinese
Il Ministero cinese dell’Industria e dell’Information Technology (MIIT) ha rilasciato alcune interessanti informazioni sul nuovo veicolo del gruppo Kaiyi. Le dimensioni di Shiyue sono di 3360/1700/1605 mm, con un passo di 2160 mm. L’auto è caratterizzata dalla tipica forma quadrata delle attuali mini auto elettriche e dispone di un particolare design per il tetto sospeso e per le maniglie delle porte nascoste.
L’auto è configurata per essere una quattro posti in un layout 2+2.Gli interni sono decorati con una combinazione di colori, rosa e blu, e con un design semplice. Il quadro strumenti è sospeso, ha uno schermo centrale da 10,25 pollici, il volante è a fondo piatto a due razze e le prese dell’aria condizionata sono nascoste. L’auto supporta sia l’accesso che l’avvio senza chiave.
Sono disponibili, per quanto riguarda la propulsione, due configurazioni di motore elettrico con una potenza massima di 35 kW o 40 kW, e una velocità massima di 100 km/h. Inoltre, ci sono due possibili opzioni di batteria al litio ferro fosfato, che garantiscono rispettivamente un’autonomia compresa tra 155 km, 210 km e 301 km.
Il marchio Kaiyi è conosciuto già da tempo per essere parte del gruppo Cowin, ma non è sempre stato così. Precedentemente il marchio era affiliato a Chery, fondato nel 2014, ma le auto prodotte da Kaiyi, berline e mini auto, indirizzate soprattutto a città cinesi di terzo e quarto livello, non portavano a grandi profitti. A causa di questa condizione l’azienda è stata venduta ad altre due società Sichuan Yibin Push Group e Yibin Automobile Industry Development Investment che detengono l’1,33% e il 50,85% delle azioni.
Cosa pensate di questa vettura? Riuscirà ad immettersi nel mercato concorrenziale caratterizzato dalla presenza di auto anche più piccole, ma anche più economiche?