Samsung sembra intenzionata a rilanciare i System-on-Chip della famiglia Exynos con la prossima serie di flagship Galaxy S24. I prossimi top di gamma del produttore coreano saranno spinti dall’Exynos 2400, un chipset a 10 core di nuova generazione.
Stando alle indiscrezione trapelate, il SoC si preannuncia estremamente interessante con l’arduo compito di riscattare il nome Exynos dopo i problemi registrati dalle ultime versioni. In particolare, ad attirare l’attenzione degli addetti ai lavori è stata la nuova GPU Xclipse 940 che verrà equipaggiata sul chipset.
Il SoC ha effettuato i primi test benchmark sulla piattaforma Powerboard 4.0 a bordo del presunto Galaxy S24. I risultati emersi lasciano ben sperare per la nuova generazione di chipset realizzati da Samsung. Infatti, il punteggio ottenuto dalla GPU è in linea con quello ottenuto dallo Snapdragon 8 Gen 2.
Sulla piattaforma benchmark, sono stati paragonati i risultati ottenuti dalla GPU dell’Exynos 2400 e dello Snapdragon 8 Gen 2. Nel primo caso, Samsung ha sviluppato la GPU Xclipse 940 in collaborazione con AMD e ha ottenuto un punteggio di 1.656 punti
.La GPU della soluzione Qualcomm, la Adreno 740, ha totalizzato un punteggio medio di 1.561 punti. Entrambi i test sono stati condotti ad una risoluzione risoluzione di 2340 per 1080 pixel. Il valore leggermente più alto, lascia ben sperare per la bontà del SoC di nuova generazione realizzato da Samsung.
Tuttavia, gli analisti ritengono che Exynos 2400 potrebbe non garantire le performance dello Snapdragon 8 Gen 3, la nuova generazione di chipset realizzata dal chipmaker americano. Infatti, le prestazioni del chipset Samsung sono paragonabili a quella che diventerà presto al precedente generazione di SoC Qualcomm.
Al momento, le indiscrezioni indicano che Le voci precedenti suggeriscono che il nuovo SoC Exynos sarà caratterizzato da una soluzione a 10 core con un’architettura a 1+2+3+4 core. Il core più prestazionale sarà il Cortex-X4 con frequenza da 3,10 GHz. A supporto ci saranno due core Cortex-A720 con frequenza di 2,9 GHz e tre core Cortex-A720 che lavoreranno a 2,6 GHz. Infine, i task meno impegnativi saranno gestiti dai quattro core Cortex-A520 che opereranno a 1,8 GHz. Tutti i core saranno basati sull’architettura ARMv9 ma restiamo in attesa di maggiori dettagli che certamente non tarderanno ad arrivare.